28 ottobre 2019
Marchi, DOP e IGP: differenza di funzioni, carattere evocativo, buona fede nella registrazione
Il titolare di un marchio registrato in buona fede in epoca precedente la denominazione di origine protetta può proseguire l'uso del marchio, ai sensi dell'art. 14, comma 2, del Regolamento n. 510 del 2006, nonostante la successiva registrazione della denominazione protetta, laddove non ricorrano ragioni di nullità o decadenza del marchio stesso.
Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti.
In caso contrario è possibile:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare un messaggio WhatsApp al numero 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento