28 aprile 2020
Nuovi finanziamenti per la ricerca in brevetti da parte dell'EPO Academic Research Program
L’Ufficio europeo dei brevetti ha annunciato nei giorni scorsi la disponibilità di nuovi finanziamenti destinati al suo programma di ricerca accademica (ARP - Academic Research Program).
L'EPO riconosce l'importanza di una ricerca di alta qualità in materia di proprietà intellettuale relativa ai brevetti diretta a fornire informazioni ai responsabili politici e facilitare decisioni sane per le aziende in una società in cui attività immateriali, innovazione e diritti di proprietà intellettuale sono diventati fondamentali nell'economia.
Alla luce di ciò, l'EPO cerca di incoraggiare una focalizzazione della ricerca accademica sul ruolo dei brevetti nell'economia europea e di promuovere la diffusione dei risultati delle ricerche condotte in tale direzione.
Nell'ambito del programma, introdotto nel 2017, vengono concessi finanziamenti fino ad un massimo di 100.000 euro per proposte selezionate su questioni relative ai brevetti. Negli ultimi tre anni il programma ARP ha attratto 154 proposte di progetti di ricerca provenienti da 21 Paesi europei. Di queste proposte, undici hanno ricevuto un finanziamento. Nel 2019 ne sono stati selezionati altri quattro progetti con il supporto dell'EPO.
L'invito a presentare nuove proposte per il 2020 si rivolge alle seguenti aree tematiche che abbracciano varie discipline tra cui economia, gestione della IP e scienze dei dati:
- Misurare l'impatto dei brevetti sull'innovazione
- Il ruolo della IP nel trasferimento tecnologico, nella commercializzazione e/o nelle attività di investimento
- Servizi di brevetto e intermediari
- Brevetti e bundle IP
- Brevetti e tecnologie dirompenti (AI, Blockchain, 3D, ecc.)
- Impatto delle politiche pubbliche e del panorama normativo sull'uso dei brevetti da parte di PMI e professionisti in tutta Europa
- Brevetti e tecnologie di mitigazione dei cambiamenti climatici
- Uso avanzato di PATSTAT, ricerca di brevetti e analisi (ad es. Classificazione, potenziale dei dati aperti collegati a IP).
Il termine per la presentazione delle proposte è il 16 giugno 2020.
La pertinenza dell'argomento proposto in termini di aree tematiche verrà valutata da revisori indipendenti. Il team di ricerca accademica dell'EPO non potrà fornire feedback o consigli sul contenuto dei progetti durante la procedura di candidatura.
La proposta di progetto e tutte le altre relazioni, intermedie o finali, presentate all'EPO dovranno essere redatte in lingua inglese .
Le proposte di progetti possono essere presentate da singoli istituti di ricerca o da gruppi di istituti. Nel caso di un gruppo di istituti, questi ultimi possono provenire da qualsiasi parte del mondo, purché il partner contraente (capo progetto) abbia sede in uno stato membro dell'Organizzazione europea dei brevetti. Non sono richiesti requisiti di nazionalità né per il ricercatore principale né per i co-ricercatori.
E’ disponibile il modulo di domanda (con linee guida integrate) per la consultazione ai fini della presentazione dei progetti.