6 marzo 2014
EPO-UK: firmato un piano di cooperazione per agevolare le imprese e gli inventori
L'EPO e l'Ufficio della proprietà intellettuale del Regno Unito (UK Intellectual Property Office) hanno firmato, a Londra, il 4 marzo 2014, un accordo di cooperazione volto ad offrire servizi migliori alle imprese ed agli inventori.
ll piano delinea nuove modalità di lavoro per una migliore cooperazione tra le due organizzazioni e consentirà alle imprese del Regno Unito di avere un maggiore accesso alle informazioni sui brevetti in Europa.
Soddisfatto il Ministro inglese della proprietà intellettuale, il quale ha sottolineato che l'aumento che si è verificato delle domande di brevetto va a dimostrare che il Regno Unito è una nazione di inventori e che le aziende inglesi hanno un approccio creativo e innovativo: l'accordo firmato, pertanto, è una spinta per l'espansione e la commercializzazione delle idee e dei prodotti delle aziende inglesi nel mercato europeo.
Una parte importante del nuovo accordo è diretta a rendere le informazioni sui brevetti più accessibili alle imprese ed ai ricercatori nel Regno Unito e nel resto d'Europa.
I documenti dei brevetti possono infatti aiutare le aziende a determinare le ultime tendenze della tecnologia, a trovare partner tecnologici e fornitori e a decidere se devono investire nello sviluppo di una nuova tecnologia. "Espacenet" dell'EPO è una delle più grandi banche di dati brevettuali gratuiti on-line contenenti più di 85 milioni di documenti provenienti da tutto il mondo e, grazie al servizio "Patent Translate", questa ricchezza di informazioni può essere automaticamente tradotta dall'inglese in altre 31 lingue e viceversa.
Il numero di brevetti europei concessi alle imprese ed agli inventori del Regno Unito è aumentato del 25% negli ultimi cinque anni, ed il Regno Unito si è classificato ottavo per le domande di brevetto depositate presso l'EPO nel 2012 (leggermente in calo risultano essere i dati per il 2013).