16 gennaio 2024
La battaglia legale tra Netflix e Broadcom prosegue: il Tribunale di Monaco multa Netflix per 7,05 milioni di euro
Il Tribunale distrettuale di Monaco di Baviera in Germania ha multato Netflix per la violazione continuata di un brevetto di Broadcom Inc. Questo brevetto copre le caratteristiche essenziali di una tecnologia chiave per lo streaming di contenuti Ultra HD di Netflix. La controversia è solo l'ultima di una serie di dispute legali tra le due aziende.
Dal 2018, Netflix e Broadcom sono impegnate in un'ampia battaglia legale sui brevetti in cui Broadcom ha accusato Netflix di aver violato numerosi brevetti tedeschi e olandesi attraverso la fornitura del proprio servizio di streaming video.
Nel settembre 2023 il Tribunale tedesco ha emesso un'ingiunzione che imponeva a Netflix di cessare e desistere da ogni ulteriore violazione relativa alla codifica video HEVC/H.265 protetta dal brevetto europeo EP 2 575 366 ("brevetto 366").
Questo brevetto copre le caratteristiche essenziali di una tecnologia fondamentale per lo streaming di contenuti Ultra HD di Netflix.
Il tribunale distrettuale di Monaco ha stabilito che Netflix viola il brevetto "366" attraverso la trasmissione di video HEVC, utilizzando la tecnologia protetta in questione per fornire contenuti Ultra HD ai propri utenti.
Broadcom ha presentato un’istanza al Tribunale di Monaco chiedendo sanzioni per il mancato rispetto dell'ingiunzione da parte di Netflix. Ai sensi della sezione 890 del codice di procedura civile tedesco, le sanzioni per la violazione dell'ingiunzione includono:
- multe governative fino a 250.000 euro per ogni atto di violazione, ad esempio ogni volta che Netflix invia uno streaming video illecito ad un abbonato tedesco;
- e/o reclusione fino a sei mesi per i membri del consiglio di amministrazione dell'autore della violazione.
Il 22 dicembre scorso Broadcom ha annunciato che il Tribunale distrettuale di Monaco ha multato Netflix di 7,05 milioni di euro per aver violato il brevetto europeo in questione, EP 2 575 366, che copre le funzionalità chiave spesso utilizzate da Netflix per codificare e trasmettere in streaming contenuti Ultra HD agli abbonati.
Il Tribunale ha fissato la sanzione a 150.000 euro per ciascuno dei 47 giorni in cui Netflix ha continuato a violare il brevetto di Broadcom. In alternativa, sono stati considerati 15 giorni di reclusione per i dirigenti di Netflix per ogni giorno di violazione, evidenziando la gravità del comportamento ripetuto e provocatorio della piattaforma.
Netflix potrà ora presentare ricorso contro la sanzione irrogata, ma, nel frattempo, Broadcom ha annunciato che intende continuare a chiedere ulteriori sanzioni.