1 ottobre 2018
Crescita esponenziale per la Cina nella domanda di EU IP rights negli ultimi anni
L'EUIPO ha pubblicato il report "CHINA: EUTM and RCD Focus 2010 to 2017 Evolution" che, concentrando l'analisi sul periodo di otto anni dal 2010 al 2017, pone in rilievo la crescita esponenziale della domanda di diritti di proprietà intellettuale (IP) dell'Unione Europea da parte dei richiedenti cinesi.
Tale tendenza era già stata chiaramente identificata nelle relazioni pubblicate in precedenza dall'Ufficio "EUIPO Trade Mark and Design Focus Reports: 2010-2017 Evolution" con riferimento ai marchi e disegni .
Il report in esame fornisce tuttavia informazioni più dettagliate sui numeri riguardanti le domande di deposito/registrazione, i principali richiedenti/titolari e le classi di registrazione.
Confrontando i volumi di domande del 2017 e del 2010, è emerso che i depositi di marchi EU da parte della Cina sono cresciuti dell'806,4%, mentre i depositi di disegni e modelli sono aumentati del 522,6%. In effetti, nel 2017 la Cina è stata il terzo Paese di origine dei depositi dell'EUTM (dietro a Germania e Stati Uniti, prima dell'Italia e del Regno Unito) ed il quarto paese di origine dei depositi di DCR diretti.
I principali candidati cinesi negli ultimi otto anni, guidati da Huawei Technologies, sono tutte le grandi imprese che operano in vari settori industriali e commerciali, quali: elettronica di consumo; apparecchiature, sistemi e servizi di telecomunicazione; progettazione e produzione automobilistica; servizi e prodotti relativi ad internet; arredamento; beni familiari; prodotti tessili e apparecchi di illuminazione.
Si riporta di seguito il testo integrale del report: