28 maggio 2014
Proprietà intellettuale e finanziamenti per PMI: breve guida della Banca Mondiale
I diritti di proprietà intellettuale possono aiutare le imprese innovative ad accedere ai finanziamenti in quanto possono essere utilizzati come garanzia per i prestiti. A questo proposito la Banca Mondiale ha pubblicato una breve guida che si propone di aiutare le imprese ad un maggiore utilizzo della proprietà intellettuale al fine di canalizzare finanziamenti per l'innovazione.
E' crescente infatti la consapevolezza che questi asset immateriali sono profondamente legati all'innovazione: essi generano un ritorno economico, consentendo alle imprese di sviluppare nuovi prodotti e servizi, di migliorare la loro efficienza produttiva, e di differenziarsi dalla concorrenza.
Secondo i dati dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), tra il 1997 e il 2005, le attività immateriali hanno contribuito per circa il 23% alla crescita della produttività del lavoro nell'UE e del 32% negli Stati Uniti, guidando anche la creazione di nuovi posti di lavoro, arrivando a generare il 47% di tutti i nuovi posti di lavoro nei paesi OCSE.
Tutto ciò sta portando le imprese che producono beni immateriali, e in alcuni paesi come Svezia, Gran Bretagna e Stati Uniti lo ha già fatto, a superare, in termini di valore di mercato, le imprese che producono beni materiali.