13 giugno 2014
La Commissione UE dichiara guerra alla pratica del "patent boxes"
Come riporta oggi Repubblica.it, il Commissario alla concorrenza Joaquim Almunia ha aperto un procedimento di infrazione contro il Lussemburgo per il regime di tassazione particolarmente favorevole per la proprietà intellettuale.
Tale tassazione infatti favorisce, per il Commissario a scapito della concorrenza, la pratica da parte delle multinazionali di concentrare il loro patrimonio di diritti di proprietò intellettuale in "scatole" a servizio delle filiali del resto del mondo: gli utili che le holding generano attraverso questa compravendita sono trattati in Lussemburgo in maniera estremamente generosa (esenzione dalle tasse fino all'80%) e ciò arreca enormi vantaggi alle aziende.
Al momento, nonostante la Commissione abbia garantito il segreto sui dati richiesti, il Lussemburgo si è rifiutato di consegnarli.
Negli ultimi anni si sta assistendo quasi ad una gara da parte degli stati europei a colpi di esenzioni e riduzioni fiscali, il tutto per attrarre le multinazionali a caccia di economie, con buona pace dei lavoratori europei tartassati dalle tasse.