19 giugno 2014
L'Organizzazione africana per la proprietà intellettuale aderisce alla Convenzione per la protezione delle novità vegetali
La WIPO informa che, lo scorso 10 giugno, l'Organizzazione africana per la proprietà intellettuale (OAPI) ha depositato lo strumento di adesione alla Convenzione internazionale per la protezione delle novità vegetali.
La Convenzione per la protezione delle novità vegetali, firmata a Parigi il 2 dicembre 1961 e rivista a Ginevra in tre occasioni, il 10 novembre 1972, il 23 ottobre 1978 e il 19 marzo 1991, è stata ratificata dall'Italia con L. 16 luglio 1974, n. 722 e, successivamente, approvata a nome della Comunità europea con decisione 30 maggio 2005, n. 2005/523/CE.
La Convenzione entrerà in vigore, per quanto riguarda OAPI, il 10 luglio 2014; a partire da tale data, l'OAPI diventerà membro dell'Unione internazionale per la protezione delle novità vegetali (UPOV), istituita dalla Convenzione stessa e che ha lo scopo, oltre che di assistere i paesi membri nel processo di implementazione nella propria legislazione nazionale, quello di promuovere un efficente sistema di protezione sui ritrovati vegetali ed assicurare che gli stati membri riconoscano, attraverso i diritti di proprietà intellettuale, i risultati raggiunti dai costitutori vegetali che rispettino i requisiti di novità e ditinguibilità dalle varietà già esistenti, uniformità e stabilità.
Attualmente, con l'adesione dell'OAPI, aderiscono all'UPOV 72 membri.