9 agosto 2014
Violazione dei diritti di proprietà intellettuale: istruzioni operative dell'Agenzia delle Dogane sulla procedura telematica
L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con nota n. 79094 del 4 agosto 2014, ha dettato le nuove istruzioni operative per la procedura telematica di predisposizione delle istanze di intervento dell’autorità doganale nei confronti di merci sospettate di violare i diritti di proprietà intellettuale.
Dal 1° luglio 2014, infatti, in base a quanto disposto dal Regolamento UE n. 608/2013, è diventata obbligatoria la presentazione in modalità telematica delle istanze di intervento all’Autorità doganale italiana.
La trasmissione e la compilazione delle domande è possibile attraverso il sistema FALSTAFF, secondo le disposizioni fornite con la precedente nota del 28 febbraio 2014, n. 22965.
La nota in esame fornisce una serie di ulteriori istruzioni operative, da intendersi integralmente sostitutive di quelle fornite con la citata nota n. 22965 del 2014.
La nota del 4 agosto 2014 si articola in due parti:
- Prima Parte: istruzioni operative, con le quali si intende indirizzare gli operatori nella predisposizione delle seguenti fasi per la gestione della procedura:
Adesione al servizio telematico doganale;
Registrazione e accesso al servizio “Istanze online”;
Acquisizione di una nuova istanza;
Invio telematico delle istanze;
Consultazione, aggiornamento e rinnovo;
Modalità di trasmissione delle domande di intervento.
- Seconda Parte: precisazioni sulla modalità di trasmissione della domanda di intervento, nelle quali si spiega che nel primo periodo di utilizzo della procedura telematica in questione, il formulario precompilato e l’eventuale documentazione aggiuntiva (es. procure) dovranno essere trasmesse all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sia mediante "Trasmissione elettronica tramite PEC", sia mediante "Trasmissione cartacea".