10 ottobre 2013
Sequestro di funghi porcini per violazione della disciplina sul "Made in Italy"
Nei giorni scorsi il Corpo Forestale dello Stato attraverso il Comando Provinciale di Belluno ha operato il sequestro di numerose confezioni di funghi porcini secchi provenienti da paesi extra UE e confezionati da un'azienda del Bellunese.
L'azione cautelativa si è resa necessaria in quanto l'etichetta riportata sulle confezioni non indicava la reale provenienza estera degli stessi.
Il rischio, fondato, era quello generare nel consumatore l'erronea convinzione che l'origine dei funghi fosse italiana, in palese violazione dei precetti sulla normativa del "Made in Italy".
(Fonte: www3.corpoforestale.it)