• Marchi collettivi e di certificazione

3 febbraio 2014

In arrivo un marchio Made in Italy agroalimentare

Con comunicato del 31 gennaio 2014, il Governo ha reso nota l'approvazione, su proposta del Presidente e Ministro dell’Agricoltura, Enrico Letta, di un disegno di legge recante nuove disposizioni per il sostegno al Made in Italy, la semplificazione, la competitività e la riorganizzazione del settore agroalimentare (cd. collegato agricoltura alla legge di stabilità 2014).

Tra le novità previste al fine di rendere più competitivo il settore agroalimentare - cruciale per il rilancio dell'economia italiana - soprattutto in vista dell'Expo 2015, c’è la creazione di un marchio per il Made in Italy agroalimentare, che contribuirà a rendere più semplice per i consumatori di tutto il mondo il riconoscimento dei prodotti autenticamente italiani. Il marchio sarà privato, facoltativo e in linea con la normativa europea e potrà dare un decisivo contributo alla lotta alla contraffazione e all’Italian sounding, che producono un danno all’export italiano di circa 60 miliardi di euro.

Con lo stesso provvedimento viene istituito un credito di imposta per le aziende che investano in infrastrutture logistiche e distributive all’estero per i prodotti italiani. L’obiettivo è quello di colmare uno dei principali gap che frena le esportazioni del Made in Italy, ovvero l’assenza di forti piattaforme distributive italiane fuori dai confini nazionali.