Le novità introdotte nel Codice della proprietà industriale: confronto testuale tra norme

Il 23 e 27 marzo 2019 sono entrati in vigore, rispettivamente, i Decreti legislativi n. 15 del 20 febbraio 2019 e n. 18 del 19 febbraio 2019, che hanno apportato rilevanti modifiche alle disposizioni del Codice della proprietà industriale (Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30).

Il primo, in materia di marchi d’impresa, riguarda l"Attuazione della direttiva (UE) 2015/2436 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2015, sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di marchi d'impresa nonchè per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2015/2424 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2015, recante modifica al regolamento sul marchio comunitario”.

Il secondo, sulla tutela brevettuale unitaria, detta norme "per l'adeguamento, il coordinamento e il raccordo della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 1257/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2012, relativo all'attuazione di una cooperazione rafforzata nel settore dell'istituzione di una tutela brevettuale unitaria, e alle disposizioni dell'Accordo su un tribunale unificato dei brevetti, ratificato e reso esecutivo ai sensi della legge 3 novembre 2016, n. 214".

Per agevolare l'individuazione delle novità introdotte nel testo del Codice della proprietà industriale dai due decreti legislativi entrati in vigore nei giorni scorsi, è possibile consultare nella sezione Guide una "Tabella di confronto", realizzata a cura della redazione, che evidenzia gli articoli del Codice di nuovo inserimento o modificati operando un confronto testuale.