9 dicembre 2013
Proprietà industriale, il WIPO pubblica il report 2013 sui depositi nel mondo
Lo studio, che raffigura la situazione delle registrazioni degli strumenti della proprietà industriale nel 2012, evidenzia che, per quanto riguarda le richieste di brevetto a livello mondiale, l'incremento è stato il più elevato degli ultimi due decenni (9,2%) e come ci sia stato un vero e proprio rimbalzo dal picco negativo del biennio 2009/2010 (rispettivamente -3,9% e -7,6), al culmine della crisi finanziaria.
L'analisi conferma quello che era già emerso da un altro studio, l'IP5 Statistics Report, cioè che la Cina è il traino mondiale del settore: il paese asiatico è infatti, per la prima volta, in testa alla classifica sia per i richiedenti che per la destinazione (depositi effettuati in Cina) per tutti e quattro gli strumenti (brevetti, modelli di utilità, marchi e disegni industriali), non solo, ma per ciascuno di essi registra anche una crescita a doppia cifra.
In termini numerici i brevetti depositati sono cresciuti, come detto, del 9,2% nel 2012, con 2,35 milioni di domande presentate. I depositi di modello di utilità sono aumentati del 23,4%, quelli di design industriale del 17%, i marchi del 6%.
A livello di paesi, dopo la Cina con un +24%, bene hanno fatto anche Nuova Zelanda (+14,3%), Messico (+9%), USA (+7,8%) e Russia (+6,8%). In Europa la situazione è in chiaroscuro: se nel complesso si registra un +4%, bene hanno fatto Germania (3,2%) e Gran Bretagna (4,4%), mentre male invece Francia (-0,7%) e, purtroppo, soprattutto Italia che fa registrare un pessimo -4,2%, anche se in qualche modo riscattato da un incremento della registrazione dei modelli di utilità (+11,7%).
Per quanto riguarda i marchi, il 2012 ha fatto registrare un aumento del 6% (totale 6.580.000) che però è inferiore sia al 2011 (+9,5%) che al 2010 (+9%) con Turchia (+24,1%) e Cina (+16,5%) che fanno registrare gli incrementi maggiori. Ancora negativa l'Italia con un -8,3%.
Positivi i dati che riguardano i disegni e modelli che fanno registrare un +17% a livello mondiale per un totale di 1.220.000 depositi.
Infine, per quanto riguarda le varietà vegetali, pur a fronte di un incremento modesto (+1,8%) rispetto al 2011 (+7,5%), il 2012 ha fatto registrare il record di depositi con ben 14.319 registrazioni in tutto il mondo.