“Cognitivismo e Proprietà Intellettuale”: il nuovo libro di Stefano Sandri

Il rapporto tra le imprese e il consumatore quando si incontra con una forma protetta dalla Proprietà intellettuale è oggetto di indagine del nuovo libro scritto dall’Avv. Prof. Stefano Sandri “Cognitivismo e Proprietà Intellettuale”, edito da Sprint Soluzioni Editoriali e che a breve sarà disponibile per il pubblico.

L'Autore in questo suo ultimo lavoro riporta le forme che assumono vari titoli della P.l. alla comune matrice dei processi creativi della mente umana, attraverso un approccio metodologico trasversale e multidisciplinare. 

Il Cognitivismo - sotto questo aspetto - appare come lo strumento più adatto per fornire quelle risposte che il diritto non è più in condizione di dare in modo soddisfacente alle travolgenti  domande che emergono dalla società contemporanea.

Il Cognitivismo, infatti, studia tutte le operazioni mentali coinvolte nel processo del ricevere, immagazzinare ed elaborare l'informazione, utilizzando le più diverse conoscenze: la psicologia, la sociologia, la fisica e la biologia, l'antropologia, la matematica e la tecnologia, per finire alle neuroscienze e alle regole della percezione e del linguaggio.

Il Cognitivismo, quindi, consente di attingere ad patrimonio di scienze e conoscenze costituenti uno strumento fondamentale per interpretare i fenomeni sempre più complessi che coinvolgono il mondo della Proprietà Intellettuale.

Nel testo, l’Autore, una volta premesso cosa si intende per Cognitivismo, sviluppa la sua analisi attraverso i diversi capitoli che lo compongono seguendo questa progressione:

• Attenzione e Memoria (Parte prima),
• Identità e riconoscimento (Parte seconda),
• la Click.Community e Il nuovo pubblico (Parte terza),
• per concludere con le Riflessioni finali (Per finire).

L’opera è corredata da un Glossario e una ricca Bibliografia.