• Diritti d'autore - Software

18 gennaio 2022

Non sussiste la contraffazione di software nel caso in cui un programma per elaboratore, pur presentando le medesime funzionalità di un altro, si basa su un nuovo e diverso codice sorgente

di Laura Di Tecco

Con la sentenza n. 20250/2021 del 15 luglio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata in materia di software, escludendo la contraffazione sulla base della evidente diversità tra i due programmi oggetto della controversia dal punto di vista della espressione formale costituita dal codice sorgente. Invero, come chiarito dalla Corte di legittimità, è vietata solo la riproduzione che si traduce nella realizzazione di un prodotto simile nella sua forma espressiva, mentre non è vietata una originale reinterpretazione dello stesso tema informatico.

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