11 gennaio 2017
La Corte di Cassazione sulla brevettabilità degli intermedi chimici e sulla contraffazione per equivalenti: come perdere un’altra occasione per farla giusta
di Daniela Ampollini
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 24658/2016 del 2 dicembre 2016 ha posto fine al contenzioso, che si protraeva ormai da diverso tempo, fra la multinazionale Bayer e la società italiana Industriale Chimica riguardante la produzione del drospirenone. La decisione affronta sia la questione della brevettabilità degli intermedi che quella della contraffazione per equivalenti, ed in merito ad entrambe le suddette questioni, spiace dirlo, si presta a critiche.
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