5 aprile 2019
VUITTON e le scorciatoie dell’EUIPO
Il nostro cervello è plastico, nel senso che si è scoperto che ha un’innata capacità strutturale che lo predispone ad adattarsi al mutare delle circostanze e del contesto in cui opera. Più o meno l’avevamo già intuito, ma psicologi e cognitivisti americani ci hanno costruito sopra, sulla base delle recenti evidenze delle neuroscienze, una vera e propria teoria comportamentale, quella dell’belief adjustement, dell’aggiustamento, che, naturalmente, interessa anche il giudice e il suo orientamento nello svolgimento del processo decisionale (me ne sono già occupato nel mio Avviso ai naviganti, Io sò io e voi non siete...).
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