22 marzo 2022
La “supernotorietà” del marchio può escludere il rischio di confusione con altri segni e la contraffazione? I chiarimenti della Cassazione
La Suprema Corte in un caso recente ha affrontato la problematica inerente alla possibilità realistica di contraffare un marchio notorio dotato di c.d."superdistintività", tenendo conto che sia alquanto improbabile l'eventualità che i consumatori possano confondere un marchio notissimo, rinomato per l'eccellenza dei prodotti e per l'ampiezza degli investimenti pubblicitari e quindi profondamente impresso nella loro memoria, con un segno diverso. Il caso riguarda il marchio notorio "Pirelli" e la sua confondibilità con un segno utilizzato in un settore merceologico differente.
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