Regolamento di esecuzione (UE) 2023/1130 della Commissione del 2 giugno 2023 recante approvazione di una modifica non minore del disciplinare di un nome iscritto nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette [«Moutarde de Bourgogne» (IGP)]. (Regolamento (UE) 02/06/2023, n. 2023/1130, pubblicato in G.U.U.E. 9 giugno 2023, n. L 149)

Know how aziendale e segreti commerciali - Gara indetta dalla ASL - Aggiudicazione - Istanza accesso agli atti di gara di società non classificatasi - Accesso consentito con parziale oscuramento delle offerte tecniche dell’aggiudicataria e della seconda graduata - Ricorso - Richiamo all’art. 53 del D.Lgs. n. 50/2016 - Rigetto nei confronti dell’aggiudicataria ed accoglimento nei confronti del RTI, secondo in graduatoria - Evidenziato dalla aggiudicataria in modo puntuale e preciso quali parti della propria offerta tecnica sono caratterizzate dalla presenza di dati ed informazioni costituenti segreti tecnici e commerciali e le motivazioni per cui esse costituiscono know how - Assenza di un know how da tutelare in capo al RTI classificatosi al secondo posto.

Know how aziendale e segreti commerciali - Ricorso per descrizione, sequestro, inibitoria con penale, nei confronti di società ed ex dipendente dell’impresa ricorrente, poi passato alla prima, ritenuti responsabili di aver illecitamente captato informazioni riservate per la produzione di stampi necessari a realizzare una maschera da scherma simile a quella attorea - Rigetto - Esclusa la sussistenza di allegazione e prova della titolarità di informazioni segrete, in quanto non è stato allegato e provato il requisito di cui all’art. 98 lett. c) c.p.i - Non dedotti dalla parte ricorrente i presidi concretamente predisposti per assicurare la segretezza - Reclamo - Inammissibilità - Rivendicate particolarità del prodotto del tutto esterne e visibili e non illustrati i procedimenti produttivi segreti né i presidi posti in essere per conservarli come tali.

EUIPO 01/06/2023 (R 2305/2022-2) [Marchio UE - Registrazione di marchio figurativo rappresentazione del segno di una hand-held]

Diritti di proprietà industriale - Competenza delle sezioni specializzate in materia di imprese - Decreto legislativo 27 giugno 2003, n. 168 - Competenza estesa a tutte le azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori da chiunque introdotte - Controversia avente ad oggetto l'azione di responsabilità extracontrattuale promossa da un terzo ai sensi dell'art. 2395 cod. civ. - Controversia che dovrebbe essere direttamente inerente alla «questione societaria» e all'«esercizio dei diritti scaturenti dalla titolarità di partecipazioni sociali», nel senso che la pretesa e la sua fonte dovrebbero trarre titolo dal «rapporto di società» e dalle modalità di estrinsecazione dello stesso.

Diritti d'autore - Disegno industriale - Contratto al quale era preordinata l'attività progettuale per l'acquisto e l'installazione di una cucina - Risarcimento dei danni materiali patiti per il progetto della cucina e per il valore della medesima cucina industriale oltre un'ulteriore somma da quantificarsi in via equitativa per perdita di chance e di altri contratti nel periodo delle trattative - Lesione del diritto d'autore per la diffusione e l'utilizzo del progetto di design realizzato.

Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reati ex artt. 474 e 648 cod. pen. - Possesso di beni recanti marchi contraffatti di case produttrici famose, privi di documenti giustificativi comprovanti l'acquisto da fornitori autorizzati - Dolo eventuale - Detenzione di numerosi prodotti recanti marchi falsificati - Mancanza di documentazione fiscale - Ricorso - Inammissibilità - Irrilevanza della contraffazione grossolana - Commercio di prodotti con segni falsi quale reato di pericolo a tutela della fede pubblica intesa come affidamento dei cittadini nei marchi e segni distintivi - Garanzia della circolazione di opere di ingegno e prodotti industriali non contraffatti a tutela del titolare del marchio - Non richiesta l'idoneità ingannatoria della condotta per la ricorrenza del reato.

UIBM 30/05/2023 [Opposizione N. 652021000187889 - di colore viola la parola vivo - di colore grigio la parola vivo / figura di un triangolo nero con la punta rivolta verso il basso VIVOPLUS - Esito: accoglimento]

di Claudia Dierna La Cassazione ha recentemente affrontato il tema dei diritti spettanti al «produttore» di un'opera cinematografica, in particolare a seguito della riforma operata dal D.Lgs. n. 68/2003, che, in attuazione della Direttiva 2001/29/CEE, ha introdotto l'art. 78 ter nel testo della Legge sul diritto d’autore. Tale disposizione normativa ha attribuito al «produttore» cinematografico anche i c.d. diritti connessi al diritto d'autore, che vengono direttamente conferiti allo stesso dalla legge e tutelano l'attività di fissazione di un'opera su di un “corpus mechanicum”, su di un supporto materiale. Tale categoria di diritti è del tutto autonoma e distinta rispetto a quella del diritto d'autore, sub specie dell'esercizio dei diritti di utilizzazione economica del «produttore» dell’opera cinematografica, attribuitigli espressamente dagli artt. 45 e ss. l.d.a..

EUIPO 30/05/2023 (B 3 161 225) [Opposizione NAVIGLI MILANO disegno di due onde tutto in celeste / NAVIGLIO MILANO - Esito: rigetto]

Regolamento delegato (UE) 2023/1606 della Commissione del 30 maggio 2023 che modifica il regolamento delegato (UE) 2019/33 per quanto riguarda alcune disposizioni sulle denominazioni di origine protette e sulle indicazioni geografiche protette dei vini e sulla presentazione delle indicazioni obbligatorie dei prodotti vitivinicoli nonché norme specifiche relative all’indicazione e alla designazione degli ingredienti dei prodotti vitivinicoli e il regolamento delegato (UE) 2018/273 per quanto riguarda la certificazione dei prodotti vitivinicoli importati. (Regolamento (UE) 30/05/2023, n. 2023/1606, pubblicato in G.U.U.E. 8 agosto 2023, n. L 198) Il Regolamento (UE) 30 maggio 2023, n. 2023/1606, in vigore dal 28 agosto 2023, è riportato nel testo vigente. L’articolo 1, punti 12 e 14, e l’articolo 2 del presente regolamento si applicano a decorrere dall’8 dicembre 2023.

Non è necessario, ai fini della registrazione come marchio dell'Unione Europea, che il segno fornisca indicazioni precise sull'identità del produttore del prodotto o del prestatore del servizio, essendo sufficiente che il marchio consenta al pertinente pubblico di distinguere i prodotti o servizi coperti dal marchio da quelli di altra origine commerciale.

UIBM 30/05/2023 [Opposizione N. 652021000186677 - 7seven all'interno del 7 una piccola stella stilizzata - SEVEN / in un rettangolo nero la scritta bianca Z EMPORIO JEANS - Esito: rigetto]