
marchi
7 gennaio 2025
Sequestro di prodotti recanti il segno figurativo "Burberry Check" per illecito contraffattorio: sussiste la contraffazione del marchio anche se è assente il segno denominativo "Burberry"?
La Suprema Corte è stata chiamata a decidere in ordine alla responsabilità penale di una negoziante per la vendita nel proprio negozio di articoli di pelletteria recanti marchi contraffatti riconducibili alla nota casa di alta moda "Burberry", responsabilità negata nel giudizio di primo grado e, al contrario, affermata nel giudizio d'appello. In particolare, la Cassazione, dopo aver accertato che i prodotti oggetto di sequestro per il denunciato illecito contraffattorio recavano il segno figurativo "Burberry Check", ha stabilito se nel caso di specie sussisteva effettivamente la contraffazione del marchio nonostante l'assenza del segno denominativo "Burberry" sui prodotti in questione.
Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti.
In caso contrario è possibile:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare un messaggio WhatsApp al numero 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento