Angolo del professionista

L'angolo del professionistaQuesto spazio è a disposizione degli utenti del portale che vogliano pubblicare un testo, un commento o un articolo firmato in materia di PI.

Condizioni di utilizzo:
- il testo rimane di proprietà dell'autore e sarà pubblicato all'interno di SPRINT - Sistema Proprietà Intellettuale, dopo un esame da parte della redazione.
- Il testo non deve contenere forme di pubblicità più o meno manifesta di servizi, prodotti o attività a fine di lucro. L'auto promozione è data dalla possibilità di inserire in calce i propri riferimenti.
- nel caso in cui l'autore commenti una sentenza o comunque esprima un'opinione su un argomento che lo vede in qualche modo coinvolto, o come parte in causa o in veste professionale, è necessario riferirlo con una nota di trasparenza in calce al testo.
- L'autore solleva la Redazione e l'Editore da ogni responsabilità derivante dalla pubblicazione del testo.

E' possibile inviare i testi contattando la redazione.

 


  • Marchi registrati

Intelligenza Artificiale: l’esame e le ricerche di anteriorità dei marchi di impresa

8 giugno 2023

di Maria Giorgia Mazzilli L’IA porterà vantaggi al procedimento di ricerca di anteriorità e all’esame di registrabilità di marchi di impresa, contribuendo a diminuire i costi di registrazione dovuti al deposito di domande spesso infruttuose (poiché soggette a rifiuti, cancellazioni o opposizioni amministrative), ad accelerare le tempistiche e a rendere i risultati di ricerca sempre più attendibili e analitici.
  • Diritti d'autore e diritti connessi - Aspetti generali

Emanate le linee guida per la determinazione degli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per l’uso dei beni culturali

5 giugno 2023

di Gilberto Cavagna di Gualdana Lo scorso 11 aprile il Ministro della Cultura ha adottato nuove “Linee guida per la determinazione degli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per la concessione d’uso dei beni in consegna agli istituti e luoghi della cultura statali” (di seguito, le “Linee guida”), ai sensi e per gli effetti dell’articolo 108 co 6 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e succ. modifiche (di seguito anche solo “CBC”), che definiscono gli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi di concessione richiesti ai singoli richiedenti per l’uso di spazi e la riproduzione dei beni culturali in consegna ad istituti e luoghi della cultura dello Stato, sempre previa verifica di compatibilità della destinazione d’uso della riproduzione con il carattere storico-artistico dei medesimi beni culturali (D.M. n. 161 dell'11/04/2023). Precisando che eventuali convenzioni o accordi già stipulati con soggetti terzi, ove prevedano canoni o corrispettivi inferiori a quelli indicati nella Linee Guida, dovranno comunque essere oggetto di adeguamento.
  • Diritti d'autore - Opere delle arti figurative e dell'architettura

Bello e impossibile. GQ Italia condannata per aver pubblicato un cangiante David di Michelangelo senza l’autorizzazione del Ministero della cultura e aver violato il diritto d’immagine dell’opera

30 maggio 2023

di Gilberto Cavagna di Gualdana Non è la prima volta che il David di Michelangelo viene riprodotto senza consenso, né che il Ministero della Cultura (già Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo) ne lamenta la violazione[1].
  • Marchi registrati

“PABLO ESCOBAR” il narcotrafficante più famoso al mondo non potrà essere un marchio europeo

12 maggio 2023

di Gilberto Cavagna di Gualdana e Anna Conzon La Commissione di ricorso dell’EUIPO ha confermato il rigetto della domanda di registrazione, come marchio europeo, della denominazione “Pablo Escobar”, in quanto ha ritenuto tale segno contrario “all'ordine pubblico o al buon costume” e, pertanto, che sussistesse il relativo impedimento assoluto alla registrazione ex art. 7, par. 1, lett. f) del Regolamento (UE) 2017/1001 DEL Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 giugno 2017 sul marchio dell'Unione europea (di seguito, “RMUE”).
  • Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

“Open to meraviglia”: effetto boomerang per gli Uffizi tra presunta mancata autorizzazione e possibile lesione dell’immagine del bene culturale

9 maggio 2023

​di Emanuele Sacchetto In molti hanno detto che mai prima d’ora una campagna di comunicazione ministeriale avesse fatto parlare di sé come quella realizzata dal Ministero del Turismo e intitolata “Open to Meraviglia, che raffigura una versione ampiamente modificata della Venere di Botticelli intenta a promuovere le bellezze turistiche italiane con pose, abbigliamento e atteggiamenti da influencer. Ebbene, questa campagna è destinata a far parlare di sé anche per le implicazioni che potrebbe avere nella tutela dei beni culturali contro il loro uso illecito
  • Made in Italy

E se Sandro Botticelli fosse l’ala sinistra della Scafatese?

5 maggio 2023

di Stefano Sandri La proprietà intellettuale attribuisce ai titolari dei diritti la facoltà esclusiva di farne uso per inviare i propri messaggi al suo pubblico. E’ un esercizio di comunicazione, in cui i diversi mezzi proposti dal linguaggio, vengono scelti in funzione dei risultati che si intendono perseguire.
  • Diritti d'autore e diritti connessi - Aspetti generali

Artistico o artificiale? I risultati delle IA generative sono straordinari. Sono anche legali?

11 aprile 2023

di Caterina Bo ​Il rilascio di CHATGPT (e poi di CHATGPT4) ha portato alla ribalta le potenzialità delle c.d. intelligenze artificiali generative, cioè algoritmi in grado di restituire a semplice richiesta dell’utente immagini e testi complessi tramite interfacce intuitive. In parallelo sono arrivate le cause legali, e ora si attende il primo round di decisioni riguardo alla legalità (ed eticità) di questi strumenti, specialmente per quanto riguarda la violazione del copyright.
  • Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

Uomo vitruviano vs. Ravensburger: l’ultimo tassello del complicato puzzle della (il)liceità dell’uso di immagini di beni culturali

16 marzo 2023

​di Emanuele Sacchetto La prima decisione italiana ad essersi occupata dell’utilizzo senza autorizzazione dell’immagine di beni culturali per finalità commerciali fu quella, ormai nota, del Tribunale di Firenze del 2017, con cui venne inibito l’utilizzo dell’immagine del David di Michelangelo sul materiale pubblicitario di un’agenzia viaggi operante a Firenze, la quale non aveva richiesto e ottenuto l’autorizzazione della Galleria dell’Accademia e non aveva pagato il relativo canone. Da allora, il tema dell’utilizzo dell’immagine di beni culturali per scopi commerciali è stato in più occasioni portato all’attenzione della collettività, divenendo sempre più oggetto di controversie, dentro e fuori i tribunali.
  • Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

Hermès contro Rothschild: la Proprietà Intellettuale ai tempi degli NFT e del Metaverso

9 marzo 2023

di Andrea CappaiÈ il Metaverso, bellezza, e tu non ci puoi fare niente”. Deve aver pensato qualcosa di simile Mason Rothschild, parafrasando la storica battuta di Humphrey Bogart nel film “L’ultima minaccia” (Deadline – 1952) di Richard Brooks, prima del verdetto del tribunale, che ha dato ragione a Hermès nella causa per violazione del marchio contro l’artista americano.
  • Marchi registrati

Marchio dell’Unione europea. La Corte di Giustizia si pronuncia sugli annunci pubblicati su mercato online da venditori terzi che fanno uso di segno identico ad un marchio altrui per prodotti identici a quelli per i quali quest’ultimo è stato registrato

2 marzo 2023

di Marco Stillo In data 22 dicembre 2022, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è pronunciata nelle Cause riunite C‑148/21 e C‑184/21Louboutin (Usage d’un signe contrefaisant sur un marché en ligne), sull’interpretazione dell’articolo 9, paragrafo 2, lettera a), del Regolamento (UE) 2017/1001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 giugno 2017, sul marchio dell’Unione europea[1].
  • Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

L’integrazione di "chatbot" nei motori di ricerca

2 marzo 2023

di Sabrina Salmeri ​La tecnologia delle chat GPT sta cambiando il mondo delle ricerche online. I chatbot GPT, dotati di intelligenza artificiale avanzata, sono in grado di rispondere alle domande degli utenti e di comprendere il contesto in cui vengono poste, aprendo nuovi orizzonti per il futuro della ricerca online.
  • Invenzioni dei dipendenti

Obbligo di corresponsione dell’equo premio al dipendente a prescindere dal soggetto che registra il brevetto

28 febbraio 2023

​di Emanuele Sacchetto Con sentenza del 12 dicembre 2022 n. 36140, la Corte di Cassazione ha avuto modo di ribadire, ponendosi nella scia di un orientamento giurisprudenziale ben consolidato, alcuni principi fondamentali circa l’obbligo di corresponsione dell’equo premio al lavoratore dipendente che abbia contribuito al raggiungimento di un’invenzione poi oggetto di brevetto, a prescindere dal soggetto che abbia effettivamente registrato il brevetto stesso.
  • Diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica

Equo compenso degli editori per pubblicazione di opere giornalistiche online: l'AGCOM pubblica i criteri di quantificazione

20 febbraio 2023

​di Emanuele Sacchetto Con l’attuazione della Direttiva europea sul copyright 2019/790 (avvenuta con D.Lgs. 177/2021), veniva introdotto l’obbligo dei prestatori di servizi della società dell’informazione (incluse le imprese di media monitoring e rassegne stampa) di corrispondere agli editori un equo compenso per l’esercizio dei diritti di riproduzione e comunicazione online delle proprie pubblicazioni di carattere giornalistico (art. 43 bis Legge sul Diritto d’Autore – “LDA”), esercitabile entro due anni dalla pubblicazione delle opere.
  • Commercio elettronico

Quando l’Internet Service Provider è direttamente responsabile dell’uso di un segno identico a un marchio registrato: il caso Louboutin c. Amazon

7 febbraio 2023

di Chiara Arena Abituati alle sentenze della Corte di Giustizia europea susseguitesi negli ultimi dieci anni sulla responsabilità degli Internet Service Provider ex Direttiva 2000/31/CE e D.Lgs. n. 70/2003, il riconoscimento di una responsabilità piena e diretta di uno di questi soggetti – Amazon per l’appunto – per attività contraffattiva nell’uso di un segno uguale a un marchio europeo per gli stessi prodotti per i quali è stato registrato, in violazione del Reg. UE 2017/1001, a prescindere da valutazioni correlate alla Direttiva e al Decreto sopra menzionati, sembra costituire un unicum, degno di maggiori approfondimenti.
  • Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

­­­­Pubblicità: le regole del gioco, per promuovere in modo efficace e lecito

19 dicembre 2022

di Gilberto Cavagna di Gualdana e Sofia Kaufmann La pubblicità, intesa come “ogni comunicazione, anche istituzionale, diretta a promuovere la vendita di beni o servizi quali che siano i mezzi utilizzati” (così la definizione contenuta nelle Norme Preliminari del Codice di Autodisciplina), è soggetta ad una disciplina eterogena, costituita da norme di diritto cogentein primis il Codice del consumo, il Decreto sulla pubblicità ingannevole e i principi in tema di concorrenza leale tra imprenditori - quanto da regolamentazioni autonomamente assunte dagli operatori del mercato mediante la volontaria adozione di regole disciplinari, espressione di principi ispiratori dell’etica professionale e commerciale – come il codice di autodisciplina della comunicazione commerciale facente capo all’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria - oltre che da norme specialistiche eventualmente applicabili per determinati settori ed attività. 
  • Marchi registrati

Lecita la riproduzione di modellini; anche senza il consenso della casa automobilistica (in questo caso, Ferrari)

13 dicembre 2022

di Gilberto Cavagna di Gualdana Al termine di tre gradi di giudizio la Corte di Cassazione ha sostanzialmente confermato le precedenti pronunce di merito e riconosciuto la liceità delle riproduzioni di alcuni modellini d’auto d’epoca Ferrari S.p.a. da parte di Brumms S.n.c., non ritenendo sussistente alcuna violazione dei diritti di privativa della Casa di Maranello e/o atto di concorrenza sleale a danno di quest’ultima (ord. n. 32408 del 7.7.2022 e pubblicata il 3.11.2022). 
  • Marchi registrati

La prima ingiunzione italiana in materia di NFT in violazione di marchi notori di terzi: soluzioni e nuovi problemi concreti

24 novembre 2022

di Chiara Arena In un contesto storico in cui si respira la “corsa agli armamenti” anche sotto il profilo della creazione di NFT per il miglior sfruttamento digitale dei propri marchi, desta certamente molta attenzione una piuttosto recente decisione del Tribunale di Roma nell’ambito di un giudizio cautelare che ha assegnato la vittoria alla società Juventus Football Club s.p.a. a scapito di una società minore che aveva deciso di produrre contenuti digitali sotto forma di NFT raffiguranti famosi atleti e calciatori, tra cui il Sig. Christian Vieri raffigurato in diverse fasi di gioco con indosso la maglietta della Juventus.
  • Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

Il nuovo progetto di riforma del Codice della Proprietà Industriale. Un ulteriore passo avanti verso competitività e digitalizzazione

21 novembre 2022

di Giulia Beneduci "Gli obiettivi chiave del pacchetto di riforma sono rafforzare la protezione della proprietà industriale e la competitività del sistema Paese (anche tenendo conto delle criticità emerse durante la pandemia da Covid-19), nonché garantire la semplificazione amministrativa e la digitalizzazione delle procedure in materia di titoli IP".
  • Brevetti per invenzione

Brevetti EP: richiesta di opt-out sì/no?

15 novembre 2022

di Massimo Barbieri Dal 1° aprile 2023 sarà operativo il Tribunale Unificato dei Brevetti (UPC), che avrà competenza e giurisdizione non solo sui brevetti unitari[1] ma anche sui “tradizionali” brevetti europei (EP) convalidati poi a livello nazionale.
  • Diritti connessi al diritto d'autore

La tutelabilità autoriale dei lavori dell’ingegneria

31 ottobre 2022

di Maria Giorgia Mazzilli La legge sul diritto d’autore tutela i lavori di ingegneria attraverso l’attribuzione ai progettisti di due diritti connessi: il diritto di riproduzione ed il diritto ad un equo compenso. La tutela offerta ai progettisti è però stringente ed è legata al requisito imprescindibile di originalità della soluzione tecnica adottata all’interno del progetto ingegneristico.