Dopo lunghi ed intensi negoziati, il 24 dicembre 2020 è stato raggiunto l'accordo per disciplinare le relazioni post Brexit tra l'Unione Europea ed il Regno Unito.

di Chiara Colò Nella mia esperienza professionale, mi è capitato più di una volta di discutere con un cliente, o potenziale cliente, avente un atteggiamento scettico nei confronti dei brevetti. Mi sono sentita dire frasi del tipo: “E’ sufficiente cambiare una vite per aggirare un brevetto”, oppure “Cosa me ne faccio di un brevetto, se quando lo aziono devo aspettare anni per una sentenza definitiva?”

Indicazioni geografiche e denominazioni d'origine - Produzione e messa in commercio di ingenti quantità di vino adulterato e sofisticato, spacciato per genuino o con indicazioni false sull'origine e provenienza, sul marchio e sulla composizione - Associazione a delinquere finalizzata alla commissione di delitti di adulterazione e contraffazione di sostanze alimentari, frode nell'esercizio del commercio, vendita di alimenti non genuini come genuini o con segni mendaci appartenenti a marchi di qualità - Delitti di cui agli artt. 515, 516, 517, 517-quater cod. pen. - Sodalizio criminoso dedito alla produzione di vino sofisticato o non genuino o di provenienza ignota - Declassamento del vino rispetto all'indicazione geografica indicata dall'azienda produttrice - Rischio di vendita del vino declassato con segni mendaci sulla qualità, sulla denominazione di origine controllata o sulla indicazione geografica tipica.

Decisione (UE) 2020/2252 del Consiglio del 29 dicembre 2020 relativa alla firma, a nome dell'Unione, e all'applicazione a titolo provvisorio dell'accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica, da una parte, e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, dall'altra, e dell'accordo tra l'Unione europea e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord sulle procedure di sicurezza per lo scambio e la protezione di informazioni classificate. (Decisione 29/12/2020, n. 2020/2252, pubblicata in G.U.U.E. 31 dicembre 2020, n. L 444) La Decisione 29 dicembre 2020, n. 2020/2252, in vigore dal 29 dicembre 2020, è riportata nel testo vigente aggiornato secondo la rettifica pubblicata nella G.U.U.E. 25 febbraio 2021, n. L 65.

Diritti d'autore - Opere letterarie - Violazione del diritto d'autore su opere fumettistiche - Istanza di risarcimento dei danni derivanti dal mancato guadagno (mancata partecipazione e divisione degli utili ad eventi fumettistici) e derivati dal plagio - Rigetto - Asserita esistenza di una scrittura privata di accordo per lo sfruttamento dei diritti nella qualità di coautori dell’opera - Creatività non costituita dall’idea in sé, ma dalla forma della sua espressione, ovvero dalla sua soggettività, di modo che la stessa idea può essere alla base di diverse opere che differiscono per la creatività soggettiva che ciascuno degli autori spende - Casi in cui la contraffazione dell'opera é esclusa.

Marchi registrati - Contratti di sponsorizzazione - Equilibrio tra la valorizzazione culturale di beni culturali in mano pubblica e la valorizzazione economica del prodotto o dell’immagine dell’imprenditore che intende assumere il ruolo contrattuale di sponsor - Selezione dell’aspirante sponsor che presenta il maggior grado di affidabilità contrattuale, di economia tra le prestazioni e di risultato culturale - Intervento dello sponsor che può essere di tipo finanziario (sponsorizzazione pura, o finanziaria) od operativo (sponsorizzazione tecnica).

Marchi registrati - Opposizione alla domanda di registrazione - Segno complesso - Accertamento sulla confondibilità dei segni - Esame di compazione dei segni da cui emerge la loro differenzialità e che esclude l’ipotizzata confondibilità - Annullamento del provvedimento impugnato e prosecuzione dell’iter di registrazione.

Marchi registrati - Opposizione alla domanda di registrazione del segno distintivo "Marchesino" - Mancanza della prova dell’uso del marchio - Indagine sull’affinità tra i prodotti consistente nella circostanza che i beni o i prodotti di cui si parla siano ricercati ed acquistati dal pubblico in forza di motivazioni identiche o quanto meno tra loro strettamente correlate, tali per cui l’affinità funzionale esistente tra quei beni o prodotti e tra i relativi settori merceologici induca il consumatore naturalmente a ritenere che essi provengono dalla medesima fonte produttiva.

Diritti di proprietà industriale - Operazioni societarie infragruppo finalizzate all'acquisto di tecnologia brevettata - Problemi definitori sul ruolo di "controllata" o "controllante" di società cessionaria dei diritti di privativa sulla tecnologia tutelata dal brevetto - Acquisto fittizio da società esterna al gruppo di tecnologie e brevetti riguardanti processi di produzione già elaborati dalla società controllante ed erogatrice del finanziamento alla controllata acquisitrice del brevetto - Sottrazione ingiustificata ed occultamento di documentazione tecnica, inerente il know how di processi di produzione ed afferente le ricerche su processi di produzione energetica alternativa in biodisel, da parte della società controllante - Distrazione in favore di società terza di documentazione tecnica relativa a reports di laboratorio inerenti ricerche su processi di produzione di biodisel oggetto di contestazione - Rilevata l'inaccessibilità alla medesima documentazione tecnica in seguito alla revoca della licenza d'uso del programma informatico di elaborazione dei dati.

Brevetti per invenzione - Contraffazione - Domanda di accertamento della contraffazione della frazione italiana di due brevetti europei e del corrispondente brevetto italiano - Concorrenza sleale - Domanda di inibitoria assistita da penale, risarcimento del danno e pronunce accessorie - Valutazione sull'attività inventiva.

​di Gilberto Cavagna I lavori di Gio Ponti (Milano, 18 novembre 1891 - 16 settembre 1979) godono, da sempre, di grande ammirazione e considerazione, e non solo da parte degli “addetti ai lavori”. Del resto, le opere di questa antesignana archistar costituiscono vere e priorie pietre miliari (basti pensare alla sedia “Superleggera” o al Pirellone), spesso fonte di ispirazione per gli architetti e i designer di tutto il mondo.

Marchi patronimici - Opposizione alla domanda di registrazione del marchio consistente in un segno complesso nel quale figurano le componenti verbali “Caffè”, “Cipriani”, “dal 1957” ed una parte grafica stilizzata - Rischio di confusione - Capacità distintiva principalmente legata all’elemento patronimico contenuto nel segno opposto che coincide esattamente con quello utilizzato dagli opponenti nei rispettivi marchi - Difetto di novità.

Marchi collettivi e di certificazione - Gara per l’affidamento della fornitura quadriennale di generi di pulizia/materiale igienico sanitario bandita dalla CUC (Centrale Unica di Committenza) regionale - Opposta la difformità dei prodotti della società aggiudicataria da quelli previsti dalla lex specialis - Rispetto dei criteri per l’assegnazione del marchio “Ecolabel” ricompreso tra i requisiti di conformità e confezionamento dei prodotti richiesti - Marchiatura “Ecolabel” consistente in una certificazione attestante la natura ecologica del prodotto - Prodotti in contestazione offerti dalla società aggiudicataria muniti del marchio “Ecolabel” inteso quale attestazione del possesso delle caratteristiche tecniche di qualità fondamentali per assicurare lo standard richiesto nel capitolato tecnico - Dotazione del marchio “Ecolabel” comprovante l’affidabilità del prodotto.