• Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

I risultati 2019 sui servizi IP della WIPO: la Cina al primo posto per domande di brevetto internazionali

7 aprile 2020

La WIPO ha pubblicato i dati relativi ai servizi resi nel corso del 2019 in ordine alla tutela dei diritti di proprietà intellettualeLa Cina nel 2019 ha superato gli Stati Uniti d'America per il numero di domande di brevetto internazionali depositate presso la WIPO nel corso di un anno di forte crescita per i servizi di proprietà intellettuale forniti dall'Organizzazione.
  • Marchi registrati

La Corte di Giustizia UE si esprime sulla liceità della condotta di una società che si limiti a conservare per conto di un terzo prodotti che violano un diritto di marchio, senza essere a conoscenza di tale violazione

7 aprile 2020

di Riccardo Traina Chiarini Con sentenza del 2 aprile 2020 la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (nella causa C-567/18) si è espressa su una questione pregiudiziale sottopostale dalla Corte Federale di Giustizia tedesca nell’ambito del procedimento coinvolgente la società Coty (titolare del marchio registrato Davidoff) e due società del gruppo Amazon, in merito alla possibilità di ritenere che un soggetto che conservi nel proprio magazzino, per conto di un terzo, prodotti che violano un diritto di marchio, senza essere a conoscenza di tale violazione, ponga in essere un atto di “uso” del marchio – consistente nello “stoccaggio” di tali prodotti ai fini dell’offerta o dell’immissione in commercio degli stessi – vietato ai sensi della normativa unitaria, ed in particolare nel caso in cui solo il terzo intenda offrire o immettere in commercio detti prodotti.
  • Studi, report e ricerche sulla proprietà intellettuale

Lotta alla contraffazione: pubblicato il rapporto IPERICO 2020

7 aprile 2020

IPERICO (Intellectual Property - Elaborated Report of the Investigation on Counterfeiting) è il database gestito dalla DGTPI-UIBM che raccoglie i dati, opportunamente omogeneizzati, sui sequestri per contraffazione di Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Locale.
  • Farmaceutici e fitosanitari

Diritto d’accesso, studi clinici e tossicologici. La Corte di Giustizia giunge a conclusioni diverse dall’AG Hogan circa la presunzione generale di riservatezza e l’eccezione relativa alla tutela degli interessi commerciali secondo il Reg. 1049/2001

7 aprile 2020

di Roberto A. Jacchia e Marco Stillo In data 22 gennaio 2020 la Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è pronunciata nelle Cause C-175/18 P, PTC Therapeutics International Ltd contro Agenzia europea per i medicinali (EMA), e C-178/18 P, MSD Animal Health Innovation GmbH, Intervet international BV contro Agenzia europea per i medicinali (EMA), sull’interpretazione dell’articolo 4, paragrafo 2, primo trattino, e paragrafo 3 del Regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all'accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione[1].
  • Etichettatura

Etichettatura: prorogato l'obbligo di indicazione di origine per pasta, riso e derivati del pomodoro

7 aprile 2020

I Ministri delle Politiche agricole e dello Sviluppo economico hanno firmato, il 30 marzo scorso, il decreto che proroga l'obbligo di indicazione dell’origine del grano per la pasta di semola di grano duro, dell’origine del riso e del pomodoro nei prodotti trasformati, oltre il 1° aprile 2020, data dalla quale decorrere l'applicazione del Regolamento (UE) n. 2018/775, recante modalità di applicazione dell'articolo 26, paragrafo 3, del Regolamento (UE) n. 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, per quanto riguarda le norme sull'indicazione del paese d'origine o del luogo di provenienza dell'ingrediente primario di un alimento.
  • Made in Italy

Made in Italy: apposizione di etichette ed altri segni idonei ad ingenerare la convinzione nel consumatore che il prodotto sia interamente italiano

6 aprile 2020

La Corte Cassazione ha confermato la sentenza d’appello che aveva condannato il legale rappresentante di una società per avere fatto uso di etichette ed altri segni su capi d'abbigliamento idonei ad ingenerare nel consumatore la convinzione che il prodotto fosse stato interamente realizzato in Italia invece che in Bulgaria, come invece indicato nella documentazione commerciale doganale.
  • Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

EUIPO: le nuove prassi comuni su marchi e design

3 aprile 2020

L’EUIPO ha pubblicato le comunicazioni comuni in materia di rappresentazione dei nuovi tipi di marchi, divulgazione dei disegni e modelli su Internet, distintività nei marchi tridimensionali.