di Massimiliano Tiberio e Noemi Canova
Con una decisione dell'8 maggio 2025, la Divisione Locale di Lisbona dell'UPC si è espressa su un tema da sempre di particolare interesse per il settore farmaceutico e oggetto di orientamenti ondivaghi nella giurisprudenza delle Corti europee: la nozione di contraffazione imminente e l'onere probatorio da soddisfare per ottenere un provvedimento cautelare.