• Brevetti per invenzione

Realizzare una variante ovvia di un trovato brevettato comporta la contraffazione del brevetto per equivalenti

18 gennaio 2022

di Claudia Dierna Recentemente la Suprema Corte si è pronunciata su un caso di contraffazione del brevetto stabilendo che il giudice, chiamato a valutare l'esistenza di un illecito contraffattorio, deve preliminarmente determinare l'ambito della protezione conferita dal brevetto, poi individuare analiticamente le singole caratteristiche del trovato, così come espressamente rivendicate nel testo brevettuale, interpretate anche sulla base della loro descrizione e dei disegni allegati, e quindi verificare se ogni elemento così rivendicato si ritrovi altresì nel prodotto accusato della contraffazione, anche solo per equivalenti.
  • Diritti d'autore - Software

Non sussiste la contraffazione di software nel caso in cui un programma per elaboratore, pur presentando le medesime funzionalità di un altro, si basa su un nuovo e diverso codice sorgente

18 gennaio 2022

di Laura Di Tecco Con la sentenza n. 20250/2021 del 15 luglio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata in materia di software, escludendo la contraffazione sulla base della evidente diversità tra i due programmi oggetto della controversia dal punto di vista della espressione formale costituita dal codice sorgente. Invero, come chiarito dalla Corte di legittimità, è vietata solo la riproduzione che si traduce nella realizzazione di un prodotto simile nella sua forma espressiva, mentre non è vietata una originale reinterpretazione dello stesso tema informatico.
  • Diritti d'autore e diritti connessi - Aspetti generali

Apposizione del contrassegno SIAE e opponibilità ai privati

17 gennaio 2022

di Martina Mazzei In una recente sentenza la Corte di Cassazione si è occupata dell'apposizione del contrassegno SIAE a partire dai noti principi della sentenza "Schwibbert" focalizzandosi, in particolare, sull'opponibilità ai privati.
  • Diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica

La Cassazione torna a pronunciarsi sulla responsabilità delle piattaforme per contenuti di terzi

17 gennaio 2022

di Dario Malandrino La Suprema Corte ha stabilito la responsabilità degli Internet Service Providers per la violazione dei diritti d’autore qualora questi assumano un ruolo “attivo” nella diffusione illecita dei contenuti, introducendo importanti novità in tema di risarcibilità e liquidazione dei danni subiti dai titolari dei diritti.
  • Studi, report e ricerche sulla proprietà intellettuale

Bandi UIBM 2021: aggiornamento sullo stato di avanzamento

17 gennaio 2022

L'Ufficio italiano brevetti e marchi ha pubblicato un aggiornamento sulla fase istruttoria da parte dei soggetti gestori del gruppo di bandi resi operativi tra settembre e novembre 2021 come misure agevolative finalizzate a valorizzare i diritti di privativa posseduti dalle PMI.