• Marchi registrati

Marchio notorio e indebito vantaggio: una recente decisione del Tribunale UE

11 ottobre 2022

In una recente pronuncia il Tribunale dell'Unione Europea, nell'ambito di un caso di opposizione alla registrazione di marchio, si è soffermato sull'esame della notorietà del marchio anteriore e sulla nozione di indebito vantaggio tratto dalla notorietà del marchio medesimo, focalizzandosi sull'analisi dell'articolo 8, paragrafo 5, del Regolamento (UE) 2017/1001.
  • Diritto d'autore - Opere cinematografiche, audiovisive e radiodiffuse

Cassazione: é necessario dedurre in giudizio fatti concreti per provare la perdita di chances professionali derivante dalla violazione del diritto morale d’autore

10 ottobre 2022

La Suprema Corte ha recentemente deciso in un caso in cui ha dovuto stabilire se fosse configurabile e, quindi, risarcibile il danno da lucro cessante sotto forma di perdita di chances professionali, derivante dalla violazione del diritto morale d'autore di un collaboratore dell'emittente televisiva nazionale per omessa menzione del suo nome come autore dei filmati nei titoli di coda delle trasmissioni televisive in cui gli stessi comparivano, ed é addivenuta alla conclusione che nella fattispecie il professionista non aveva provato quale fosse la concreta base economica dei guadagni realizzati su cui poter quantificare una ipotesi di liquidazione del danno.
  • Modelli di utilità

Risarcimento del danno da mancata aggiudicazione al concorrente escluso dalla gara e titolare di privativa industriale sul trovato oggetto del bando

10 ottobre 2022

La Corte di Cassazione, in una recente ordinanza, ha richiamato le argomentazioni delle pronunce rese nei precedenti gradi di giudizio in cui controversa era la legittimità o meno dell'aggiudicazione in una procedura pubblica, per la quale, ai fine di soddisfare i requisiti richiesti dal bando, si sarebbero dovuti utilizzare gli elementi di novità intrinseca del brevetto per modello di utilità di cui era titolare una società, partecipante alla gara ma poi esclusa dalla stessa. Le pronunce richiamate sono giunte alla conclusione che la suddetta società titolare della privativa industriale doveva essere risarcita del "danno da mancata aggiudicazione".