di Alessandro La Rosa e Maria Giorgia Mazzilli
L’introduzione di una protezione europea del “Buon Samaritano” all’interno del DSA potrebbe indurre gli intermediari di servizi online ad adottare sistemi di monitoraggio proattivo del rischio di illecito. Il contributo tende ad inquadrare normativamente le azioni di controllo volontario previste dalla Proposta di Legge sui servizi digitali della Commissione europea e ad evidenziarne i relativi rischi applicativi.








