• Marchi collettivi e di certificazione

I chiarimenti della Cassazione sul tentativo di reato di frode nell’esercizio del commercio per detenzione di prodotti con marchio CE contraffatto

12 novembre 2024

La Suprema Corte è stata chiamata ad annullare una sentenza della Corte d'appello di Milano, che si era pronunciata in merito alla penale responsabilità dell'imputato, dichiarata in primo grado, per aver commesso il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci di cui all’art. 517 cod. pen. ed aveva riqualificato il fatto come frode nell’esercizio del commercio ai sensi dell'art. 515 cod. pen.. La Cassazione, invece, accogliendo la censura del ricorrente, rubrica il fatto come tentativo di reato enunciando il principio di diritto per cui "costituisce tentativo di frode in commercio (e non il reato nella sua forma consumata) la detenzione, presso l’esercizio di vendita e/o i magazzini aziendali, di un prodotto di natura diversa, per origine, provenienza, qualità o quantità, da quella dichiarata, ove si tratti di merce effettivamente destinata alla vendita".
  • Studi, report e ricerche sulla proprietà intellettuale

La WIPO pubblica il report "World Intellectual Property Indicators 2024"

12 novembre 2024

L'Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (WIPO) ha pubblicato il rapporto sugli indicatori mondiali della proprietà intellettuale (PI), evidenziando che nel corso del 2023 l'attività di brevettazione a livello globale ha raggiunto nuovi record, con le domande che hanno superato per la prima volta quota 3,5 milioni, segnando il quarto anno consecutivo di crescita nonostante un contesto macroeconomico difficile.
  • Brevetti per invenzione

UPC: anche la semplice promozione e offerta al pubblico di un macchinario in un evento fieristico può integrare una violazione di brevetto

11 novembre 2024

La Divisione locale di Milano dell'UPC (Unified Patent Court) si è pronunciata in merito alla violazione di un brevetto nel settore della produzione e nella commercializzazione di macchinari nell’industria tessile, affermando in accoglimento della domanda presentata dalla parte attrice che, alla luce dell’art. 64(2a) UPCA, l’offerta al pubblico del macchinario oggetto della controversia nell'ambito di una fiera di rilevanza internazionale, anche in assenza di un'effettiva vendita, costituisce contraffazione del brevetto in quanto la pubblicizzazione agli operatori di mercato rappresenta un’ipotesi di interferenza della privativa brevettuale. 
  • Disegni e modelli

Tutela del design di un dispositivo per la scrittura: predivulgazione del modello e valutazione del valore artistico

11 novembre 2024

Sulla tutela del design di un dispositivo per scrittura si è recentemente pronunciato il Tribunale di Venezia nell'ambito di una controversia avente ad oggetto la tutela di una matita che, secondo la parte attrice, si sarebbe distinta dalle altre matite in commercio sia per le innovative caratteristiche tecnologiche e tecniche, sia per il design frutto di attività creativa.
  • Diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica

La sanzione dell’Antitrust francese contro Google e il delicato rapporto tra tutela del diritto d’autore e AI

11 novembre 2024

di Stefano Leanza Nel marzo 2024, l’Autorità francese della concorrenza ha multato Google per 250 milioni di euro per violazione degli impegni presi nel 2022, all’esito di un procedimento per abuso di posizione dominante nei confronti degli editori di stampa francesi. Il caso ha riguardato alcune delle più importanti sfide nella disciplina giuridica del “big tech”: dall’antitrust all’addestramento dei sistemi di intelligenza artificiale passando per la tutela del diritto d’autore nell’utilizzo dei contenuti della stampa online.
PLUS
  • Know how aziendale e segreti commerciali

La tutela delle informazioni riservate e dei segreti commerciali nelle misure cautelari dell’UPC

5 novembre 2024

di Chiara Morbidi Dall’inizio dei lavori del Tribunale Unificato dei Brevetti (Unified Patent Court, cd. “UPC”), diverse misure provvisorie e cautelari, in particolare orders to preserve evidence e orders of inspection, sono state disposte dai giudici della Corte. Ma come vengono tutelati i segreti commerciali o le informazioni riservate in questi procedimenti?
  • Marchi registrati

Violazione del diritto di privativa dell’Università “e-Campus” su marchi registrati: il consumatore che ricerca un corso universitario a distanza può cadere in confusione?

5 novembre 2024

di Claudia Dierna Il Tribunale di Napoli è stato chiamato a pronunciarsi sul ricorso presentato dall’Università telematica “e-Campus per la tutela del diritto di privativa ex art. 20 CPI, ed in particolare per la tutela di marchi denominativi e figurativi registrati. Il giudice di merito, menzionati i riferimenti normativi e i chiarimenti giurisprudenziali in tema di tutela del marchio registrato, ha accertato se nella fattispecie sussistesse la confondibilità tra i segni in conflitto, oltre che tra i prodotti offerti dall'università telematica e la società resistente, verificando nello specifico se, accanto all’elemento debole dei marchi denominativi, sono presenti anche elementi distintivi in grado di differenziare i segni in questione e se "il consumatore che ricerca un corso universitario a distanza possa cadere o meno in confusione circa la diversa offerta delle due aziende".