Il Tribunale di Milano condanna le pubblicità di Caleffi per l'utilizzo di elementi evocativi dell'immagine di Audrey Hepburn
11 febbraio 2015
Con sentenza n. 766 del 21 gennaio 2015 a conclusione della causa promossa dagli eredi di Audrey Hepburn nei confronti di Caleffi S.p.a., il Tribunale di Milano si è pronunciato in favore della tutela del diritto di immagine dell'attrice, riconoscendo indebito l'utilizzo non del ritratto e delle fattezze della Hepburn, ma di alcuni elementi che, anche se non direttamente riferibili a lei sola, per la loro peculiarità ed il loro valore evocativo sono idonei a richiamare in via immediata nella percezione del pubblico l'attrice, alla quale tali elementi (abbigliamento, ornamenti, acconciatura) sono ormai indissolubilmente collegati.








