Tutela del software: la complessità degli accertamenti istruttori rende il procedimento cautelare inammissibile
19 settembre 2017
Il Tribunale di Milano, dinanzi ad un procedimento cautelare riguardante una fattispecie sulla tutela del software, ha ritenuto che le problematiche, in fatto e in diritto, da esaminare, unitamente alla complessità degli accertamenti istruttori e peritali da effettuare rendono il ricorso inammissibile, in quanto sono incompatibili con la natura sommaria del giudizio cautelare.









