• Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

In arrivo il marchio di fiducia UE per i servizi fiduciari qualificati

25 maggio 2015

Nella G.U.U.E. 23 maggio 2015, n. L 128, è stato pubblicato il Regolamento (UE) 2015/806 del 22 maggio 2015, che stabilisce le specifiche relative alla forma del marchio di fiducia UE per i servizi fiduciari qualificati, in attuazione di quanto disposto dall'art. 23 del Regolamento (UE) n. 910/2014 del 23 luglio 2014 in materia di identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno.
  • Marchi non convenzionali

Marchio di posizione “adidas”: per le strisce parallele inclinate in contrasto con il colore della scarpa esiste il rischio di confusione

22 maggio 2015

Il Tribunale dell’Unione Europea, nella sentenza del 21 maggio 2015 (causa T-145/14), ha accolto il ricorso presentato dall’Adidas AG contro la decisione dell’UAMI in merito all’opposizione alla domanda di registrazione di un marchio di posizione costituito da due linee parallele posizionate sulla superficie esterna della parte superiore di una scarpa: le linee parallele sono eseguite dal bordo della suola della scarpa e hanno una pendenza all'indietro fino al collo del piede della scarpa. 
  • Varietà vegetali

La Corte di Giustizia si pronuncia sull’applicazione del principio dell’”esame d’ufficio dei fatti” da parte della commissione di ricorso UCVV

22 maggio 2015

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con la sentenza 21 maggio  2015 (causa C-546/12 P), si è pronunciata sull’impugnazione di una sentenza del Tribunale UE con cui quest’ultimo aveva rigettato il ricorso proposto contro la decisione della commissione dell’Ufficio comunitario delle varietà vegetali (UCVV) del 23 gennaio 2009, relativa ad una domanda di annullamento della privativa comunitaria per ritrovati vegetali (PCRV) concessa alla varietà Osteospermum ecklonis LEMON SYMPHONY.
  • Diritti d'autore e diritti connessi - Aspetti generali

Pubblicità non autorizzata di opere protette e lesione del diritto esclusivo di distribuzione. La CGCE fa chiarezza sui presupposti della violazione

22 maggio 2015

Con decisione del 13 maggio 2015, relativa alla causa C-516/13, la Corte di Giustizia delle Comunità Europee si è pronunciata sulla domanda pregiudiziale formulata dalla Bundesgerichtsthof – la Corte federale di Cassazione tedesca – nell’ambito di una controversia inerente la presunta violazione del diritto esclusivo di distribuzione, risultante dalla pubblicità non autorizzata di alcuni mobili protetti dal diritto d’autore.