La Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è recentemente pronunciata su un caso riguardante la questione della responsabilità degli intermediari nell’ambito dell’attività delle piattaforme online che utilizzano una strategia commerciale “ibrida” per la promozione e distribuzione di beni dei terzi ospitati dalla piattaforma, qualora tali beni risultino contraffattivi di marchi altrui.









