Il Trattato di Marrakech è volto a facilitare l'accesso alle opere pubblicate per le persone non vedenti, con disabilità visive o con altre difficoltà nella lettura di testi a stampa, imponendo alle parti contraenti di adottare disposizioni di legge nazionali che consentano la produzione di libri in formati accessibili, come il braille, l'e-text, l'audio o la stampa di grandi dimensioni, nonchè ad agevolare lo scambio di tali testi accessibili oltre i confini nazionali, il tutto senza richiedere l'autorizzazione del proprietario del copyright.