La terza sezione penale della Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio perché il fatto non costituisce reato la sentenza adottata dalla Corte d’Appello confermativa delle decisione con cui il Tribunale aveva dichiarato l’imputato, titolare di un'azienda agricola, colpevole del reato di cui all’art. 517-ter cod. pen. per avere coltivato piante di pomodoro della varietà Snack, coperta da brevetto europeo, in assenza dell’autorizzazione rilasciata dal titolare del diritto di privativa.








