di Claudia Dierna
Il Tribunale di Roma in un recente caso ha affrontato la questione inerente alla legittimità di un'importazione parallela nello Spazio economico europeo di prodotti a marchio notorio “Polo Ralph Lauren” posta in essere da rivenditori autorizzati negli USA, chiarendo se questi ultimi potessero essere ritenuti soggetti apicali idonei ad esprimere un valido consenso alle esportazioni di prodotti al di fuori dei normali circuiti di distribuzione selettiva. L'organo giudicante ha altresì determinato se la direzione commerciale o gli organi gestori della società americana titolare del marchio fossero a conoscenza del mercato di importazione ed avessero implicitamente acconsentito.