Sky obbligata a pagare l'equo compenso agli autori delle opere cinematografiche trasmesse sui suoi canali
3 aprile 2014
La Siae annuncia con soddisfazione l'esito favorevole, in primo grado, della causa sull’equo compenso promossa, nell'estate del 2012, da Sky, la quale aveva eccepito l’incostituzionalità dell’articolo 46 bis della legge sul diritto d’autore rifiutandosi di pagare l’equo compenso agli Autori delle opere cinematografiche trasmesse sui canali digitali, satellitari e sul web.