• Brevetti per invenzione

Brevetto unitario: pronti a partire

17 dicembre 2015

Su proposta dell'EPO, il comitato ristretto, che rappresenta gli Stati membri dell'UE che partecipano al nuovo brevetto unitario ha formalizzato, lo scorso 15 dicembre, una serie di accordi che costituiscono un quadro giuridico completo che comprende l'implementazione di regole finanziarie, di bilancio, il livello delle tasse di rinnovo e delle norme relative alla distribuzione delle stesse tra l'EPO e gli Stati membri partecipanti.
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  • Marchi registrati

Vicende giuridiche de “Il Moro di Venezia”: decadenza del marchio e registrazione in malafede

15 dicembre 2015

di Raffaella Pellegrino Con la sentenza che si annota il Tribunale di Bologna, nell’ambito di un’azione di nullità del marchio, si è pronunciato sulla decadenza per non uso quinquennale e sulla registrazione in malafede del marchio, chiarendo i requisiti per accertare la sussistenza di tali ipotesi. Il caso di specie riguarda i marchi legati all’esperienza dell’imbarcazione denominata “Il Moro di Venezia”, con la quale nel 1992 l’imprenditore Raul Gardini, allora Presidente della Montedison, aveva partecipato alla competizione velica denominata “American’s Cup”, sostenendo ingenti investimenti.
  • Disegni e modelli

Prende il via l'Industrial Design 5 Forum

15 dicembre 2015

Al fine di valorizzare il ruolo di crescente importanza che sta assumendo il design industriale nel mondo della proprietà intellettuale, i cinque principali uffici marchi al mondo (JPO, UAMI, KIPO, SIPO e USPTO), che hanno già dato vita alla collaborazione permanente TM5, ha inaugurato ai primi di dicembre negli Stati Uniti l'Industrial Design 5 Forum.
  • Marchi registrati

La Cassazione ritiene non "effettiva" la motivazione della sentenza d'appello fondata esclusivamente sulla disamina della documentazione relativa alla registrazione del marchio contestato

14 dicembre 2015

Con la sentenza n. 49124, depositata l’11 dicembre 2015, la quinta sezione penale della Corte di Cassazione ha annullato la sentenza impugnata, con rinvio al giudice civile competente per valore in grado d'appello, a seguito del ricorso proposto dalla Louis Vuitton Mallettier avente ad oggetto la tutela del marchio figurativo "Toile Monogram".
  • Agevolazioni e finanziamenti alle imprese - Ricerca e sviluppo

Progetti R&S negli ambiti tecnologici identificati da “Orizzonte 2020”: rimborso del finanziamento agevolato

14 dicembre 2015

Il Ministero dello sviluppo economico, nella circolare 9 dicembre 2015, n. 95529, ha fornito indicazioni in merito al rimborso del finanziamento agevolato con riferimento al decreto ministeriale 20 giugno 2013 (pubblicato in G.U. 28 settembre 2013, n. 228), il quale che ha definito le procedure per l’accesso alle agevolazioni, a valere sul Fondo per la crescita sostenibile, in favore di progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal Programma quadro comunitario “Orizzonte 2020”.
  • Agevolazioni e finanziamenti alle imprese - Ricerca e sviluppo

R&S: progetti realizzati nell’ambito di accordi con Regioni e altre P.A.

14 dicembre 2015

Nella circolare 4 dicembre 2015, n. 94947, il Ministero dello sviluppo economico ha illustrato gli interventi disciplinati dal decreto ministeriale 1° aprile 2015 (pubblicato nella G.U. n. 109 del 13 maggio 2015), con il quale è stato definito il quadro normativo di riferimento per l’attuazione di interventi del Fondo per la crescita sostenibile a sostegno della ricerca, sviluppo e innovazione delle imprese nell’ambito di Accordi sottoscritti dal Ministero dello sviluppo economico con le Regioni ed eventualmente altre amministrazioni pubbliche.
  • Marchi registrati

La Corte di Giustizia si pronuncia sui diversi gradi di somiglianza tra i segni in conflitto richiesti dal regolamento sul marchio comunitario

11 dicembre 2015

La Corte di Giustizia UE, con la sentenza del 10 dicembre 2015 (procedimento C-603/14 P), ha deciso per l’annullamento della sentenza del Tribunale UE, con rinvio dinanzi al medesimo, ritenendo che sia stato commesso un errore di diritto nella parte in cui con essa si è statuito che, “dalla circostanza che i segni in conflitto non presentano un grado di somiglianza sufficiente per comportare l’applicazione dell’art. 8, paragrafo 1, lett. b), del regolamento (CE) n. 207/2009 sul marchio comunitario, deriva che, nel caso di specie, non sussistevano nemmeno le condizioni per l’applicazione del paragrafo 5 di tale articolo”.