WordPress reagisce una richiesta illegittima di rimozione di contenuti protetti: è la riscossa dei provider?
17 giugno 2014
La vicenda ha per protagonista la società che gestisce la popolare piattaforma di blogging WordPress: stanca di dover impiegare notevoli risorse economiche per adempiere alle notifiche di rimozione (notice and takedown) di contenuti protetti e pubblicati senza la necessaria autorizzazione, la maggior parte delle quali si rivela fondata ma qualcuna invece no, la società chiede ora un risarcimento di 10.000 dollari ad una organizzazione britannica.








