Quando una indicazione geografica può essere disciplinata da norme nazionali: il caso 'Salame Felino'
22 maggio 2014
Con sentenza C-35/13 dell’8 maggio 2014, la CGUE ha definito il regime di protezione che uno Stato membro può applicare alle denominazioni geografiche prive di registrazione comunitaria, reiterando, in sostanza, il principio del primato comunitario assoluto in materia di indicazioni geografiche protette, almeno in quei settori - come quello alimentare - già coperti dalla disciplina comunitaria.








