di Claudia Dierna
La Suprema Corte è stata a chiamata a decidere su un caso di presunta violazione dei diritti di esclusiva del titolare del marchio “Chantecler”, marchio notorio volto a contrassegnare gioielli di eccellenza, alla quale ha fatto seguito l'azione giudiziale dell'avente diritto. Al centro del dibattito giudiziario, articolatosi nelle Corti di merito e giunto infine in Cassazione, vi è stato il principio di esaurimento del marchio, previsto dall'art. 5 c.p.i., ed il vaglio delle condizioni previste dalla giurisprudenza comunitaria per potervi derogare legittimamente, tra cui la commercializzazione di prodotti di lusso o di prestigio e l'adozione di un sistema di distribuzione selettiva per la vendita.