Con una recentissima sentenza la Corte di Giustizia ha affrontato il tema della tutela giuridica delle banche dati fornendo importanti precisazioni sulla corretta interpretazione dell'art. 7, paragrafi 1 e 2, della direttiva 96/9/CE, con riferimento al divieto per qualsiasi terzo di “estrarre” o di “reimpiegare”, senza l’autorizzazione del costitutore di una banca dati, la totalità o una parte sostanziale del contenuto della banca di dati medesima.