di Enzo Mazza
Prima di affrontare il tema dell’impatto positivo che la Direttiva Copyright approvata a Strasburgo avrà sull’industria musicale, vale la pena guardare al contesto del mercato e dei player attivi nell’arena dello streaming.
di Giovanni Maria Riccio
Esistono leggi ontologicamente buone o cattive? A leggere le cronache che hanno fatto seguito all’approvazione della direttiva sul copyright, sembrerebbe di sì. L’editoria, con un blocco granitico, ha salutato la nuova normativa come la panacea di ogni problema del giornalismo; analoghi toni trionfalistici sono stati espressi anche dall’industria creativa.
A seguito della decisione del 5 dicembre 2018 (procedimento T 1063/18), pronunciata dalla commissione tecnica di ricorso dell'EPO in conseguenza dell'impugnazione proposta dalla Syngenta International contro il rifiuto di concedere il brevetto richiesto per alcune nuove piante di peperoncino, si è accessa nuovamente l'attenzione dell'Ufficio europeo dei brevetti sul tema della brevettabilità per piante ottenute esclusivamente mediante un processo essenzialmente biologico.
E' stata sottoposta all'esame della Corte di Giustizia UE una domanda di pronuncia pregiudiziale concernente una serie di questioni vertenti sull'interpretazione del requisito della rappresentazione grafica, di cui all'articolo 2 della direttiva n. 2008/95/CE, nonché del requisito relativo al carattere distintivo ai sensi dell'articolo 2, dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), nonché dell'articolo, 3, paragrafo 3, della direttiva medesima.
La WIPO ha pubblicato i dati relativi ai servizi resi nel corso del 2018 in ordine alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale. Per la prima volta, nel 2018, oltre la metà di tutte le domandedi brevetto internazionale depositate tramite l'Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale è stata presentata dagli innovatori con sede nella regione asiatica, con una crescita significativa da parte di Cina, India e Repubblica di Corea, segnando un altro anno record per i servizi di proprietà intellettuale WIPO.
L'Agenzia delle Entrate, con comunicato del 18 marzo 2019, ha illustrato i risultati raggiunti e i servizi offerti nel corso dell'anno passato, tra i quali emerge che nel 2018 sono stati conclusi con l'Agenzia 618 accordi di Patent Box, consentendo alle aziende che hanno sottoscritto l'accordo di accedere al regime opzionale di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall’utilizzo di taluni beni immateriali, introdotto dalla Legge di Stabilità 2015 e revisionato con il decreto 28 novembre 2017.