Depositate in data 16 luglio 2020 le conclusioni dell’Avvocato Generale UE Saugmandsgaard Øe, il quale ha affermato che gli operatori di piattaforme online, come YouTube, Google e Cyando AG non devono ritenersi direttamente responsabili per il caricamento illegale di opere protette dal diritto d'autore da parte dei loro utenti.








