• Studi, report e ricerche sulla proprietà intellettuale

Lotta alla contraffazione e alla pirateria nell’UE: l’impatto di un approccio coordinato

12 dicembre 2017

Con comunicato, l'EUIPO rende noti i risultati raggiunti nella lotta alla contraffazione e alla pirateria nell'ambito dell'Unione Europea grazie all'intensificazione della cooperazione e del coordinamento tra le autorità di contrasto a livello europeo. Tale approccio coordinato ha consentito di sequestrare milioni di prodotti contraffatti e potenzialmente dannosi e ha contribuito a smantellare alcune reti criminali transnazionali.
  • Marchi registrati

L'EUIPO blocca la registrazione come marchio UE del segno "MI PAD": il Tribunale UE conferma

12 dicembre 2017

L'Apple è riuscita ad impedire la registrazione del segno denominativo "MI PAD" come marchio dell'Unione Europea per dispositivi elettronici e servizi di comunicazione. Infatti, a giudizio sia dell'EUIPO che del Tribunale dell'Unione Europea, i marchi in conflitto "MI PAD" e "IPAD" sono fortemente simili visivamente e foneticamente per l'intero pubblico di riferimento. Inoltre, per quanto riguarda la parte anglofona del pubblico pertinente, i marchi in conflitto sono anche concettualmente simili.
  • Commercio elettronico

La licenziataria di marchi famosi può vietare al distributore di vendere i propri beni su portali di terzi?

12 dicembre 2017

di Annalisa Spedicato Rispondendo ad una domanda di pronuncia pregiudiziale rivolta dall’Alta Corte regionale di Francoforte e relativa ad un caso (C-230/2016) che vedeva contrapporsi la filiale tedesca di una società americana, fornitrice di prodotti nel settore della profumeria e della cosmetica di lusso, licenziataria di molti marchi famosi, quali Balenciaga, Marc Jacobs, Miu Miu e un distributore autorizzato, che, in violazione di una clausola contrattuale, aveva commercializzato tali prodotti su note piattaforme di vendita online, la Corte di Giustizia Europea, con la sentenza del 6 dicembre scorso, ha dichiarato che, in base al Trattato sull’Unione Europea “Un fornitore di beni di lusso può vietare ai suoi distributori autorizzati di vendere tali beni su una piattaforma Internet di terzi senza rendersi riconoscibili agli occhi del pubblico”.
  • Marchi registrati

Il "rischio futuro non ipotetico" che il segno "Master" sia utilizzato nell’UE è sufficiente alla Coca-Cola per opporsi alla registrazione

11 dicembre 2017

La Coca-Cola può opporsi alla registrazione del segno "Master", che utilizza la sua stessa scrittura per la commercializzazione di bevande e prodotti alimentari. Benché il segno "Master" sia utilizzato con una forma analoga a quella della Coca-Cola soltanto in Siria e in Medio Oriente, la Coca-Cola può provare il rischio di parassitismo economico mediante deduzione logica, nella misura in cui è probabile che "Master" sia in futuro utilizzato allo stesso modo nell'Unione Europea.
  • Farmaceutici e fitosanitari

Medicinali per uso umano: presupposti per conseguire il certificato di protezione complementare

11 dicembre 2017

E’ stata emessa dalla Corte di Giustizia UE una pronuncia pregiudiziale sull’interpretazione dell’articolo 3, lettera b), del regolamento (CE) n. 469/2009 sul certificato protettivo complementare per i medicinali e dell’articolo 28, paragrafo 4, della direttiva sui medicinali n. 2001/83/CE, con particolare riferimento ai presupposti richiesti per il rilascio del CPC nell'ambito della procedura decentrata.
  • Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

La competenza delle sezioni specializzate: il giudice del merito nel risolvere una questione di competenza non può utilizzare prove costituende, ma soltanto prove precostituite

11 dicembre 2017

La Corte di Cassazione è tornata a pronunciarsi, con riferimento ad una controversia riguardante la risoluzione per inadempimento di un contratto di franchising, sull’art. 134 del codice di proprietà industriale recante disposizioni in materia di competenza delle sezioni specializzate previste dal decreto legislativo 27 giugno 2003, n. 168.