• Brevetti per invenzione

L'EPO ha ospitato la prima conferenza sulla brevettazione dell'Intelligenza Artificiale

4 giugno 2018

A Manaco di Baviera, il 30 maggio 2018, si sono riuniti oltre 350 rappresentanti dell'industria, del mondo accademico, associazioni di utenti, studi legali di brevetti, magistratura, uffici brevetti nazionali ed enti governativi  per discutere le sfide e le opportunità di "Patenting Artificial Intelligence" (AI) in occasione della prima grande conferenza organizzata dall'EPO sul tema.
  • Marchi registrati

Registrazione di un segno comprensivo del proprio nome: è configurabile un "uso con giusto motivo" in presenza di marchio anteriore registrato?

4 giugno 2018

La Corte di Giustizia si è pronunciata su una questione concernente l'interpretazione degli impedimenti relativi alla registrazione di un marchio di cui all'articolo 8, paragrafo 5, del regolamento n. 207/2009: la questione affrontata è se il marchio denominativo "KENZO ESTATE", che il sig. Kenzo Tsujimoto ha chiesto di registrare come marchio UE, rientri nell'ambito dell'espressione "uso senza giusto motivo del marchio richiesto" contenuta nella citata disposizione.
  • Brevetti per invenzione

Coesistenza del brevetto italiano parzialmente nullo e della porzione italiana di brevetto europeo integralmente valido aventi medesimo contenuto

1 giugno 2018

La sezione specializzata in materia d’impresa del Tribunale di Venezia si è pronunciata su un tema particolarmente interessante in materia brevettuale: la questione sottoposta al suo esame riguarda la sorte di un brevetto europeo, coincidente con un brevetto italiano di cui rivendica la priorità, nell'ipotesi in cui una sentenza, resa da un Tribunale italiano, abbia dichiarato la nullità, parziale o totale, del brevetto italiano.
PLUS
  • Disegni e modelli

Protezione parziale di design e rivendicazione di priorità: un cammino quasi impossibile

29 maggio 2018

di Claudio Balboni e Tommaso Puggioli Frequentemente s'intende proteggere con l'istituto del design solamente una parte del prodotto, in quanto solo la stessa è ritenuta possedere la novità e l'individualità necessarie affinché il design relativo possa considerarsi valido. A seconda degli ordinamenti, gli strumenti conferiti per proteggere parzialmente un design, quando ciò è possibile, sono vari.