VALERIA ZANNELLA
Con la sentenza 25 gennaio 2017, causa C-367/15, la Corte di Giustizia si è soffermata sul calcolo del risarcimento del danno derivante dalla violazione dei diritti di proprietà intellettuale e ha ritenuto che la previsione di un risarcimento forfettario pari al doppio dei canoni previsti per lo sfruttamento dell’opera d’ingegno sia conforme alla normativa comunitaria.