Il Consiglio dei Mininistri, nel corso della riunione tenutasi il 17 marzo 2017, ha approvato uno schema di decreto legislativo che reintroduce l'obbligo di indicare lo stabilimento di produzione o confezionamento in etichetta.
Il MISE e il MIPAAF hanno risposto ad alcuni dubbi interpretativi circa le modalità applicative delle disposizioni recate dalD.M. 9 dicembre 2016, concernente l’indicazione dell’origine in etichetta della materia prima per il latte e i prodotti lattiero-caseari, che entrerà in vigore il 19 aprile 2017, con un’applicazione in via sperimentale fino al 31 marzo 2019.
DUILIO CORTASSA
La commissione dei ricorsi dell’EUIPO, seconda sezione, il 24 novembre scorso (caso R 949/2016-2) ha rigettato il ricorso presentato da una casa vinicola italiana contro l’opposizione, presentata il 27 marzo 2015 e accolta il 28 aprile 2016, avverso la propria domanda di marchio verbale-figurativo “VISTAMONTI”, pubblicata il 2 gennaio 2015, per prodotti in classe 33, cioè bevande alcoliche (tranne la birra).
La Corte di Giustizia si è pronunciata in merito ad una questione concernente il diritto di comunicazione al pubblico di opere protette nel caso di ritrasmissione contestuale, completa e immutata di trasmissioni radiofoniche dell’organismo nazionale di radiodiffusione, sul territorio nazionale, mediante un impianto via cavo.
L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito al trattamento fiscale ai fini dell’imposta di bollo della certificazione di avvenuta registrazione delle opere protette nel Registro Pubblico Generale RPG, di cui all’articolo 103 della legge sul diritto d’autore.
I corrispettivi o i diritti di licenza relativi a marchi possono essere inclusi nel valore doganale delle merci importate se il loro ammontare non era noto all’atto dell’insorgenza dell’obbligazione doganale? In caso di risposta affermativa, i corrispettivi o diritti di licenza devono essere versatiquando essi non si riferiscono soltanto a merci importate e sia l’acquirente che il venditore appartengono allo stesso gruppo di società dell’impresa cui i corrispettivi o diritti di licenza medesimi devono essere assolti?
di Gilberto Cavagna
Dopo alcune importanti decisioni emesse alla fine del secolo scorso, inclusa quella del Tribunale di Milano del 13 luglio 2000, i giudici tornano a pronunciarsi in tema di diritto d’autore e rassegne stampa.
di Concetta Pecora
L’indagine sull’evoluzione della figura del trademark consumer e della sua mutata attitudine percettiva nei confronti del marchio non interessa unicamente il profilo relativo alla tutela civilistica dei segni distintivi ma deve necessariamente estendersi al profilo – non meno controverso – della tutela penale.