Con la sentenza 6 ottobre 2015 (causa C-471/14), la Corte di Giustizia UE ha deciso su una questione in materia di specialità farmaceutiche, rispondendo ad una domanda di pronuncia pregiudiziale vertente sull’interpretazione dell’articolo 13, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 469/2009 del 6 maggio 2009, presentata nell’ambito di una controversia tra la Seattle Genetics Inc. e l’Ufficio brevetti austriaco (Österreichisches Patentamt) in merito ad una rettifica della data di scadenza di un certificato protettivo complementare (CPC) rilasciato per medicinale.