• Marchi registrati

Vendita di copricerchi per pneumatici non originali con il marchio di case automobilistiche: la Cassazione spiega quando è configurabile il reato di contraffazione

10 luglio 2015

La Corte di Cassazione, con un’interessante sentenza, la n. 28847 depositata il 7 luglio 2015, ha affermato che “non può vietarsi la fabbricazione e la messa in commercio di parti di ricambio di un prodotto complesso coperto da privativa, ma può invece vietarsi - con la forza cogente delle norme incriminatrici di cui agli artt. 473 e 474 cod. pen. - la contraffazione del marchio apposto dal titolare di esso sui componenti originali.
  • Diritti d'autore - Opere fotografiche

Libertà di panorama: la Relazione della Commissione Giuridica al voto del Parlamento Europeo

8 luglio 2015

Il prossimo 9 luglio 2015, il Parlamento Europeo voterà la Relazione della Commissione Giuridica sull'attuazione della Direttiva 2001/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 maggio 2001 sull'armonizzazione di taluni aspetti del diritto d'autore e dei diritti connessi nella società dell'informazione: tra gli emendamenti a tale relazione che verranno votati in tale sede, quello della c.d. “libertà di panorama” ha suscitato un acceso dibattito.
  • Marchi registrati

Il coinvolgimento del legale che cura gli interessi del marchio contraffatto nell'accertamento tecnico disposto dalla polizia giudiziaria ne affievolisce la capacità dimostrativa

7 luglio 2015

Con la sentenza depositata il 17 giugno 2015, n. 25376, la seconda sezione penale della Corte di Cassazione esamina un ricorso tra i cui motivi di impugnazione viene dedotta l’inaffidabilità delle valutazioni espresse dagli ausiliari di polizia giudiziaria autori dell’accertamento tecnico della contraffazione di un marchio, trattandosi di soggetti che lavoravano nello stesso studio del legale che tutelava gli interessi della società titolare del marchio contraffatto, dunque da persone aventi interessi in conflitto con quelli di parte ricorrente.
  • Diritti d'autore - Giornali e riviste

Secondo l’Avvocato Generale il sito web di un giornale contenente elementi audiovisivi non è un servizio di media audiovisivo nel diritto dell'Unione Europea

6 luglio 2015

ll 1° luglio 2015, Maciej Szpunar, Avvocato Generale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, ha presentato le proprie conclusioni nella causa C-347/14, affrontando il problema della definizione del servizio di media audiovisivo nel contesto di internet, problema che quando viene affrontato sul piano giuridico suscita non poche difficolta nel ricercare nozioni che siano abbastanza precise, ma, al contempo, sufficientemente ampie.