• Ditta, denominazione o ragione sociale, insegna

Denominazioni sociali traenti origine dallo stesso acronimo: è concorrenza sleale se la scelta mira ad ingenerare nella clientela l’idea di una continuità delle prestazioni offerte

9 giugno 2015

Nella sentenza n. 11224 depositata il 29 maggio 2015, la Corte di Cassazione ha confermato l’orientamento giurisprudenziale secondo il quale “ai fini della tutela della ditta o della denominazione sociale accordata dagli artt. 2564 e 2567 cod. civ., quando si deduca il pericolo di confusione per l’uso fattone da altro imprenditore, così come ai fini della tutela ex art. 2598, n. 1, cod. civ. quando tale uso integri altresì concorrenza sleale, è sufficiente che si verifichi una situazione potenzialmente pregiudizievole e, cioè, la virtuale possibilità di confusione tra le ditte e le denominazioni sociali di due imprenditori”.
  • Diritti d'autore - Opere musicali e opere composte con la musica

Musica “creativa”, ma abusivamente derivata da altra e valutazione del danno. La Cassazione si pronuncia sul brano musicale “Casa Bianca”

9 giugno 2015

La Corte di Cassazione nella sua sentenza n. 11464 del 2015 (pubblicata il 03/06/2015) si è pronunciata in materia di valutazione del risarcimento del danno dovuto per violazione dei diritti d’autore (morali e di sfruttamento) in materia di brani musicali, nello specifico si trattava del risarcimento dovuto all’autore per l’abusivo sfruttamento del brano originale da cui è stata tratta la canzone Casa Bianca.
  • Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

Il Direttore Generale dell'UIBM confermato come vice presidente del CDA dell'UAMI

9 giugno 2015

In occasione della 49° sessione del consiglio di amministrazione dell’UAMI ad Alicante, cui hanno partecipato i capi delegazione dei 28 Stati membri UE, Loredana Gulino, direttore generale dell’UIBM, è stata confermata vice presidente del CDA dell’UAMI, posizione che ricopre dal novembre 2012, con una decisione votata a larga maggioranza.
  • Marchi registrati

Per la Cassazione Milan, Inter e Coppa UEFA sono marchi notori verso i quali è sufficiente la sola attitudine della falsificazione, anche imperfetta e parziale, ad ingenerare confusione nel pubblico

8 giugno 2015

Con la sentenza n. 23982 depositata il 4 giugno 2015, la Cassazione penale ha affermato che, ai fini dell’integrazione del reato di contraffazione di cui all’art. 474 cod. pen., “è sufficiente anche la sola attitudine della falsificazione, anche imperfetta e parziale, ad ingenerare confusione, con riferimento non solo al momento dell'acquisto, ma anche a quello della successiva utilizzazione del prodotto contraddistinto dal marchio contraffatto”.
  • Studi, report e ricerche sulla proprietà intellettuale

L'EPO pubblica la 15ma edizione della guida alla registrazione del brevetto europeo

5 giugno 2015

La Guide for applicants dell'EPO rappresenta uno strumento utile per i titolari di brevetti e per le aziende interessate a proteggere la loro tecnologia. Fornisce uno schema della procedura necessaria per produrre in modo corretto la domanda per un brevetto europeo. Sono presenti inoltre  consigli pratici per semplificare il percorso attraverso le varie fasi.
  • Diritti d'autore - Opere cinematografiche, audiovisive e radiodiffuse

La Corte di Giustizia dovrà pronunciarsi sulla nozione di “comunicazione al pubblico” in un caso di trasmissione di programmi televisivi a favore di pazienti

4 giugno 2015

Il 29 maggio 2015 è stata presentata dinanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea una domanda di pronuncia pregiudiziale (causa C-117/15), proposta dal Landgericht di Colonia (Germania), nell’ambito di una controversia che vede coinvolto un centro di riabilitazione, nei cui locali sono stati installati televisori ai quali è inviato un segnale di trasmissione rendendo così visibili i programmi televisivi ai pazienti presenti nella struttura.